Rubriche

'Banche delle parrucche' nel Lazio per i malati di tumore

Presso Asl e ospedali, da Regione finanziamento di 450mila euro

Le banche delle parrucche per chi si cura per un tumore

Redazione Ansa

  Una banca della parrucca presso Asl e ospedali per fornire gratuitamente parrucche ai malati oncologici. E' l'iniziativa della Regione Lazio che nella Legge di Stabilità recentemente approvata ha stanziato un finanziamento di 450 mila euro per il prossimo biennio (300 mila euro per il 2020 e 150 mila euro per il 2021) destinato all'acquisto di parrucche per i malati oncologici al fine di alleviare il disagio psicologico derivante dalla perdita dei capelli durante le cure. Viene inoltre istituita la Banca della Parrucca presso ogni Azienda sanitaria locale che, in collaborazione con le altre Asl e con il coinvolgimento degli Enti del terzo settore che operano per l'assistenza ai malati oncologici, fornirà gratuitamente le parrucche.
    "E' un piccolo segnale, fortemente richiesto dalle associazioni dei malati, di vicinanza e supporto in un momento così difficile come il periodo della malattia - hanno commentato in una nota congiunta l'Assessore alla Sanità e l'Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato e l'Assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Troncarelli - Oltre a tutte le cure vogliamo alleviare il disagio psicologico che è conseguenza della malattia che non solo colpisce il corpo, ma spesso ha conseguenze anche sulla psiche del paziente. Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo alle consigliere regionali prime firmatarie dell'emendamento, Michela Di Biase, Sara Battisti e Eleonora Mattia". La Giunta regionale, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della Legge regionale, definirà con una delibera i requisiti e i criteri di priorità per l'accesso ai contributi, le modalità di presentazione delle domande, i criteri per la realizzazione e i requisiti per l'accesso alla Banca della Parrucca ed infine le modalità di coinvolgimento degli Enti del terzo settore. 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it