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Picchia portantino all'Umberto I di Roma, fermato l'aggressore

L'accusa è di tentato omicidio. Individuato dopo un'altra aggressione. Ospedale parte civile

Un fermo immagine del video

Redazione Ansa

Calci e pugni a un portantino, anche quando era ormai a terra, domenica sera, nella sala d'attesa del policlinico Umberto I di Roma. Protagonista un cittadino nigeriano in attesa di essere espulso e rimesso in libertà il giorno prima. In un video shock tutte le sequenze dell'aggressione, registrata dalle telecamere di videosorveglianza del nosocomio.

 Il VIDEO shock

 

 

La violenza è iniziata mentre la vittima distribuiva volantini sui servizi di trasporto in ambulanza alle persone presenti nella sala d'attesa. Il portantino viene colpito prima con un pugno e poi, finito a terra, tenta di allontanarsi ma l'aggressore lo insegue e continua a colpirlo fino a quando intervengono un paio di medici e un altro uomo. Così l'aggressore scappa via. Della vicenda si occupano i carabinieri della compagnia Roma Centro che, anche grazie a quel video, hanno identificato l'aggressore. Si tratta di un 41enne nigeriano che dopo il pestaggio ha fatto perdere le sue tracce. L'uomo venerdì aveva tentato la fuga, cercando di far finire fuori strada, sulla via del Mare l'autopattuglia dei carabinieri che lo stava trasferendo dal carcere di Velletri a una struttura d'accoglienza prima di essere portato al Centro di permanenza per il rimpatrio di Potenza per essere espulso. In quell'occasione avrebbe aggredito i militari prendendone anche uno a morsi. Poi si è ferito alla testa in camera di sicurezza dove era stato portato dopo l'arresto. Ma sabato il gip ha convalidato il provvedimento rimettendolo in libertà. Ed il giorno dopo è scattata l'aggressione immotivata al portantino 'colpevole' di distribuire dei volantini nella sala d'attesa dell'ospedale. Il ferito è stato soccorso e giudicato guaribile in 21 giorni.

La Regione Lazio e il Policlinico Umberto I hanno annunciato che si costituiranno parte civile

Le ricerche hanno portato al fermo dell'uomo che, a quattro giorni dai fatti di domenica scorsa, alla Stazione Termini ha aggredito una donna colpendola con uno schiaffo e rompendole il labbro. La donna è stata refertata in ospedale con alcuni giorni di prognosi.

Il 41enne è stato sottoposto a fermo di pg per tentato omicidio sia per l'aggressione di domenica sera al portantino all'Umberto I di Roma sia per quella ai danni dei carabinieri di venerdì. Secondo quanto si è appreso l'uomo, portato oggi in ospedale per un Tso e piantonato dai carabinieri della compagnia Centro, verrà poi portato in carcere.

Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini: "Siamo stufi di immigrati delinquenti come il nigeriano di Roma che ha aggredito un infermiere. Accerteremo come sono andati i fatti. Espellerlo al più presto"

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