(ANSA) - BOLOGNA, 4 DIC - In Emilia-Romagna salgono a quattro
i casi accertati di infezione da Mycobacterium chimaera: sono
stati accertati altri due casi sospetti emersi due settimane fa
su pazienti operati a cuore aperto, come i due precedenti, al
Salus Hospital di Reggio Emilia. "Dei quattro casi di infezione,
tre sono decessi mentre un paziente è in buona salute", spiega
al Corriere di Bologna Maria Luisa Moro, direttrice dell'Agenzia
sanitaria e sociale regionale.
"Stiamo ancora lavorando per cercare di capire se ci sono
stati altri casi di infezione - prosegue -, analizzando la
coorte di operati per sostituzione delle valvole aortiche tra il
2010 e il 2017 che hanno avuto un decesso per infezione". Si
tratta di 134 casi che la Regione sta esaminando su richiesta
del ministero della Salute dopo le morti in Veneto (sei, su 18
casi di infezione) e in Emilia-Romagna e le inchieste aperte
dalle Procure di Vicenza e Reggio Emilia. "Non ci aspettiamo in
realtà altri casi - aggiunge Moro - perché l'incidenza attesa
dell'infezione è molto bassa anche negli operati a cuore aperto.
Comunque speriamo di concludere questo lavoro entro
Natale".(ANSA).
Batterio killer: altri due casi accertati in Emilia-Romagna
Infezioni salgono a quattro, Procura di Reggio Emilia indaga