Salute denti e gengive

Cos'è l'alitosi?

Con il termine alitosi si indica l’odore sgradevole che si emette dal cavo orale durante la respirazione

Redazione Ansa

Con il termine alitosi, o alito cattivo, si indica l’odore sgradevole che si emette dal cavo orale durante la respirazione; è un disturbo che può colpire soggetti di qualsiasi sesso ed età.

L’alitosi transitoria è fisiologica e si manifesta per esempio al risveglio, a seguito dell'assunzione di farmaci, alcool, cibi (quali aglio, cipolla, spezie...) o conseguente all'abitudine al fumo. Migliora con un adeguato controllo di placca.
L’alitosi patologica, che si manifesta nel 10% dei casi, nell'86-90% di essi ha origine da patologie del cavo orale, quali la parodontite e le carie; solo in percentuale ridotta deriva da patologie extraorali, quali il diabete mellito, patologie del fegato, delle vie respiratorie e renali.
L' igiene orale non accurata è la causa principale dell’alitosi. Non solo la placca batterica che si deposita sulle superfici dentali, ma anche la patina che si forma sulla lingua, sono causa di alito cattivo. Per questo è importante utilizzare oltre allo spazzolino, lo scovolino e il filo interdentale, anche il puliscilingua. L'utilizzo di collutori o caramelle non è risolutivo per la terapia dell'alitosi, in quanto maschera temporaneamente il cattivo odore senza eliminarne le cause.

 

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