Salute denti e gengive

Con dieta estiva salvagengive in un mese -40% infiammazione

Self Care day per far conoscere gesti semplici che aiutano molto

Con dieta estiva salvagengive in un mese -40% infiammazione

Redazione Ansa

Sfruttare l'estate per cambiare dieta può essere un primo importante passo per migliorare la salute delle gengive. Una giusta alimentazione estiva, ricca di cibi-amici come peperoni, rucola, uva, sgombri, ribes e ananas, può ridurre infatti di circa il 40% l'infiammazione gengivale in sole 4-8 settimane. A ricordarlo è la Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP) in occasione del Self Care Day, giornata internazionale dedicata ai comportamenti più sani per prendersi cura di sé, che si celebra domani 24 luglio.

In estate, osserva Luca Landi, presidente SIdP, "è più semplice arricchire i menù quotidiani con 'cibi curativi', veri e propri amici di denti e gengive: la vitamina C contenuta in peperoni, rucola, kiwi, ribes e ananas per esempio è un potente antiossidante che protegge le cellule favorendo il rinnovamento del tessuto connettivo. La vitamina D di sgombri, tonno, salmone, gamberi, ostriche e funghi favorisce la salute delle ossa, dei denti e ha proprietà antibatteriche e di modulazione della risposta immunitaria; le vitamine A, E, e il complesso vitaminico B sono antinfiammatori per la malattia parodontale; il resveratrolo contenuto nell'uva, in mele e arachidi è stato studiato per la prevenzione della malattia parodontale".

A beneficiare di una riduzione di zuccheri e grassi insaturi, e di una maggior assunzione di verdure, frutta, pesce e frutta secca, sono anche gli impianti dentali che, "dovendo integrarsi con l'osso, risentono di tutti i nutrienti che hanno effetti anche sullo scheletro". Cambiare alimentazione è solo uno dei 7 gesti importanti che ciascuno può fare ogni giorno per avere la bocca sana. Gli altri sono diminuire lo stress, muoversi almeno mezz'ora al giorno, lavarsi le mani, abbandonare il fumo, curare l'igiene orale con spazzolino e filo interdentale e, soprattutto, imparare a conoscere i sintomi delle malattie gengivali. Strumenti utili a questo scopo sono il sito www.gengive.org e l'app gratuita GengiveInForma messi a punto dagli esperti della SIdP.

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