"Il photon counting è un'innovazione tecnologica rivoluzionaria lanciata da Siemens Healthineers molto di recente che consentirà sia in ambito di ricerca che in ambito clinico di poter avere diagnosi certe per pazienti affetti sia da patologie cardiovascolari che oncologiche". Lo afferma Raffaele Rufolo, capo diagnostica per immagini di Siemes Healthineers Italia, parlando della tac fotonica in funzione da alcuni mesi all'ospedale San Cataldo di Pisa presso la Fondazione Monasterio: unico strumento del genere in Italia e nell'Europa meridionale.
"La vera differenza, anzi l'autentico spartiacque - aggiunge Rufolo - che c'è tra photon counting e la Tac tradizionale, che è una tecnologia presente da ormai 50 anni, è il detettore che alla base della nostra tecnologia ci consente di contare ogni singolo fotone. Questo aspetto porta con sé tutta una serie di informazioni che consentono di quantificare e qualificare meglio i tessuti che vengono esaminati con questa tecnologia consentendo diagnosi enormemente più precise".
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