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Al S. Andrea di Roma video tutorial per aiutare pazienti dimessi

Li supportano nella gestione dei dispositivi medici

Al S. Andrea di Roma video tutorial per aiutare pazienti dimessi

Redazione Ansa

Sono online le prime puntate di "Nurse for care", la video-rubrica realizzata dagli infermieri dell'azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea, policlinico di Sapienza Università di Roma e azienda di alta specializzazione nel sistema sanitario della Regione Lazio, per aiutare i pazienti nella gestione domiciliare di alcuni dispositivi medici. Il progetto è teso a supportare i pazienti nell'eseguire correttamente ed efficacemente alcune semplici pratiche per la gestione, l'igiene, la sostituzione di presidi medici, fornendo le risposte alle domande più frequenti. "Posso fare sport? Posso fare il bagno?" Sono i dubbi di coloro a cui viene inserito un accesso venoso o che, a seguito di un intervento, rientrano a domicilio con una sacca enterostomale. Risposte e spiegazioni fornite dal personale sanitario quando il paziente è in dimissione, ma che è bene poter ricevere anche in un secondo momento, quando si è tornati a casa e si è maggiormente predisposti all'ascolto. Video tutorial per rivedere e imparare come svuotare la valvola di Heimlich per il drenaggio toracico o sostituire la sacca per le enterostomie. Operazioni semplici che tuttavia il paziente o il caregiver spesso teme di non poter effettuare correttamente in autonomia. Consapevoli di come tali incertezze possano interferire con il recupero psicofisico, o addirittura trasformarsi in accessi impropri alle strutture sanitarie, gli infermieri del Sant'Andrea, coordinati dal Direttore delle Professioni Sanitarie f.f., Carmen Cappitella, videoregistrano brevi clip esplicative, pubblicandole sul sito www.ospedalesantandrea.it.
    Alle prime tre puntate, già online, si aggiungeranno mensilmente nuovi video, i cui contenuti potranno anche essere suggeriti dagli stessi pazienti. "Il progetto - spiega il Direttore Generale, Daniela Donetti - nasce dalla volontà di implementare l'educazione e la formazione alla auto-cura, convinti che il paziente, o chi gli sta vicino, debba svolgere un ruolo attivo nel percorso di guarigione psicofisico e di promozione della propria salute." 
   

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