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Tumore seno metastatico, 30% delle pazienti è vivo a 5 anni

Associazioni,servono percorsi dedicati e accesso a nuove terapie

Redazione Ansa

Oggi in Italia vivono più di 37mila persone con tumore della mammella metastatico, una cifra in costante aumento grazie alle nuove terapie che consentono, in molti casi, di cronicizzare la malattia. Il 30% di questi pazienti (la neoplasia può colpire anche una minima percentuale di uomini) oggi è vivo a 5 anni dalla diagnosi. Un risultato molto importante, che può essere migliorato superando gli ostacoli ancora presenti nell'assistenza. A sottolinearlo sono le organizzazioni ANDOS Onlus (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno), Europa Donna Italia, FAVO (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) e IncontraDonna Onlus nel corso di un evento al Ministero della Salute per presentare la Giornata Nazionale del Tumore Metastatico della mammella, che si celebra oggi, con la partecipazione del ministro della Salute Roberto Speranza.

In particolare, in tutti i centri, rilevano le associazioni, vanno applicati percorsi dedicati per garantire omogeneità e continuità di servizi, va garantita la discussione multidisciplinare anche dei casi metastatici e devono essere fatti tutti gli sforzi per favorire il loro arruolamento in breve tempo negli studi clinici e il rapido accesso alle terapie innovative.

"Lo scenario della malattia metastatica in questi anni è cambiato grazie alla disponibilità di farmaci che riescono a controllarla a lungo nel tempo - ha spiegato Paolo Marchetti, Direttore Oncologia Medica B del Policlinico Umberto I di Roma e Ordinario di Oncologia all'Università La Sapienza -. E da tempo siamo sempre più in grado di guarire la malattia micrometastatica, grazie al trattamento adiuvante post-operatorio". Proprio per sensibilizzare i cittadini, ha spiegato inoltre Bonifacino Adriana Bonifacino, Presidente IncontraDonna Onlus, "stiamo realizzando la campagna 'Sono una Donna con Carcinoma #metastabile' che prevede infografiche, una forte campagna social, un ciclo di tre webinar con esperti della comunità scientifica e un questionario sulla percezione del tema 'metastatico'".
   

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