(ANSA) - ROMA, 08 APR - Si apre una nuova strada per il
trattamento del melanoma e di altre forme di tumore. Gli
studiosi dell'Università del Colorado hanno infatti scoperto un
particolare complesso intracellulare che porta alla crescita e
alla formazione del cancro. Si chiama Nlpr3 e, inibendolo, i
ricercatori hanno notato che possono ridurre l'infiammazione e
la conseguente espansione del tumore.
Secondo il lavoro, pubblicato sulla rivista scientifica Pnas,
Nlpr3 promuove l'infiammazione inducendo la maturazione e il
rilascio di interleuchina-1-beta, una citochina che causa
l'infiammazione come parte della normale risposta immunitaria
all'infezione. Nel cancro, tuttavia, proprio l'infiammazione può
causare la crescita e la diffusione dei tumori.
Gli studiosi stanno analizzando il ruolo di un inibitore, il
dapansutrile, che in alcuni studi clinici ha dimostrato di
essere efficace già per il trattamento della gotta e delle
malattie cardiache e che è attualmente in fase di test anche per
la cura della Covid-19. I ricercatori sul cancro della stanno
ora cercando di scoprire se questo inibitore può essere
utilizzato con successo nei pazienti con melanoma più
resistenti. (ANSA).
Si apre una nuova via nel trattamento del melanoma
Si interrompe lo sviluppo inibendo un complesso intracellulare