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Covid: Francia, preoccupa Nizza, ministro annuncia stretta

Tasso incidenza triplo al confine con Italia, preoccupazione

Redazione Ansa

(ANSA) - PARIGI, 20 FEB - Stretta in vista nella regione di Nizza, sud della Francia al confine con l'Italia, dove il ministro della Salute, Olivier Véran, si è recato oggi in visita per prendere visione della preoccupante situazione sanitaria con un'esplosione dei contagi decisamente superiore alla media nazionale. In vista, ha annunciato Véran, un "coprifuoco rafforzato" o un "lockdown parziale o totale".
    Véran ha chiesto al prefetto del dipartimento Alpi Marittime di proseguire la concertazione con le autorità locali per arrivare, entro la fine del weekend, ad adottare nuove misure di protezione della popolazione.
    Favorevole alla stretta il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, che aveva invocato un intervento del ministro.
    Nelle Alpi Marittime, il tasso di positività dei tamponi è superiore al 10%, circa il doppio della media nazionale, e il tasso di incidenza ha raggiunto i 587 casi su 100.000 abitanti, con un picco di oltre 700 per la città di Nizza, circa il triplo della media nazionale, che è sotto i 200 (190).
    Nei giorni scorsi, preoccupazioni per una trasmissione dei contagi anche al di là della frontiera con l'Italia erano stati espressi dal governatore della Liguria, Giovanni Toti, che giovedì ha detto di aver parlato con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, per "comprendere se nella revisione legislativa prevista nelle prossime settimane si pensi di inserire un controllo mirato alla frontiera italo-francese". Toti ha ipotizzato in particolare l'introduzione di controlli mirati al confine di Ventimiglia per limitare i contagi Covid che stanno colpendo il Ponente ligure. (ANSA).
   

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