(ANSA) - ROMA, 10 OTT - "Superficiale e irresponsabile,
quest'autorizzazione è un'umiliazione per le donne: solo chi non
ha mai vissuto sulla propria pelle la pesantezza di una scelta
tanto delicata, fatta in preda al panico e alla paura delle
conseguenze, può consentire una tale azione": lo afferma la
vicepresidente nazionale del Forum delle associazioni familiari,
Emma Ciccarelli, in merito alla determina Aifa con cui viene a
cessare l'obbligo di prescrizione della cosiddetta 'pillola dei
5 giorni dopo' per le minorenni.
"La donna conosce le criticità e la drammaticità di una
scelta così estrema, che lascia per tutta la vita ferite
indelebili nel corpo e nell'anima. Non basta avvertire nel
bugiardino che 'non è un farmaco da utilizzare regolarmente' se
poi le ragazze - minori e dunque, per la legge italiana, non in
piena facoltà d'intendere e volere - vengono lasciate sole a se
stesse. Questa - prosegue - non è libertà: è scaricare ancora
una volta sulle donne, specie in una fase assai delicata qual è
l'adolescenza, una responsabilità di tale portata. La libertà di
accesso a questo farmaco per le minorenni equivale a mettere
nelle loro mani un oggetto pericoloso e poi lavarsene le mani,
favorire la deresponsabilizzazione a buon mercato, banalizzare
la sessualità oltre che abdicare al compito educativo di noi
adulti", conclude Ciccarelli. (ANSA).