(ANSA) - ROMA, 07 AGO - L'esposizione ad alcuni virus
'cugini' del Sars-Cov-2 potrebbe dare una certa protezione anche
contro il nuovo coronavirus. Lo afferma uno studio pubblicato
dalla rivista Science, che ha visto in particolare che quattro
agenti patogeni simili a quello della pandemia fanno sviluppare
anticorpi protettivi.
I ricercatori del La Jolla Institute for Immunology hanno
analizzato i campioni di sangue di 25 persone raccolti tra il
2015 e il 2018, trovando linfociti T, un tipo di anticorpo,
protettivi contro il nuovo coronavirus e contro quattro
coronavirus che causano semplici raffreddori. Il risultato si
aggiunge ad un'altra analisi pubblicata su Nature sempre dello
stesso gruppo, su dati provenienti da diversi paesi, da cui era
emerso che tra il 20 e il 50% della popolazione non esposta al
virus aveva una reazione anticorpale significativa contro il
Sars-Cov-2. questo potrebbe spiegare perché alcune persone hanno
sintomi lievi, mentre altri si ammalano gravemente - spiega
Alessandro Sette, l'autore principale -, anche se questa è
ancora una teoria, e servono molti altri dati per la conferma".
(ANSA).
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