(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Arrivano nuovi risultati sul
tocilizumab nella lotta a Covid-19. Uno studio della Yale
University, pubblicato sulla rivista scientifica Chest, ha
notato effetti nel miglioramento delle condizioni dei malati. La
ricerca svolta non è randomizzata, quindi con l'assegnazione
casuale della terapia in sperimentazione. Dunque, anche secondo
gli stessi studiosi, sono necessarie ulteriori analisi. I
ricercatori hanno inizialmente somministrato il farmaco ai
pazienti più gravi di Covid-19, in particolare a quelli che
hanno avuto una risposta immunitaria pericolosa (la 'tempesta di
citochine'). Questo, secondo gli analisti Yale, ha migliorato i
tassi di sopravvivenza, specie tra i pazienti che avevano
bisogno di una ventilazione meccanica. Poi è stato somministrato
il farmaco anche ai pazienti con Covid-19 in condizione meno
grave, con l'obiettivo di evitare loro la ventilazione
artificiale. Sebbene lo studio si sia svolto tra il 10 marzo e
il 21 aprile, quando proprio all'ospedale Yale New Heaven c'è
stata una impennata di casi, non è stato riscontrato un aumento
parallelo nell'uso dei sistemi di ventilazione. I ricercatori
hanno ipotizzato che tocilizumab potrebbe sopprimere la tempesta
di citochine per ridurre l'infiammazione potenzialmente letale e
impedire ai pazienti di aver bisogno di ventilazione meccanica.
La ricerca ha esaminato i primi 239 pazienti Covid-19
ospedalizzati al New Heaven, 153 dei quali sono stati trattati
con tocilizumab. Il gruppo di lavoro ha anche notato che i
pazienti di Covid-19 con la tempesta di citochine e che sono
stati trattati con tocilizumab hanno mostrato tassi di mortalità
relativamente più bassi rispetto a quelli di altri ospedali, in
particolare tra quei pazienti con la 'tempesta' e che
necessitavano di ventilazione meccanica. Il tasso di
sopravvivenza a 14 giorni per tutti i pazienti trattati con
tocilizumab, la maggior parte dei quali era in gravi condizioni,
è risultata essere dell'87%. I 48 pazienti trattati con
tocilizumab che hanno richiesto la ventilazione meccanica hanno
trascorso in media cinque giorni e mezzo attaccati al
ventilatore e il loro tasso di sopravvivenza a 14 giorni è stato
del 75%. (ANSA).
Coronavirus: sul tocilizumab nuovi risultati positivi
Riduce la ventilazione artificiale, studio di Yale