(ANSA) - TORINO, 7 FEB - Un tumore le ostruiva quasi
completamente la trachea con uno spazio respiratorio residuo di
appena un millimetro, che non consentiva l'intubazione
orotracheale e la ventilazione. Una paziente di 72 anni è stata
salvata, al Pronto soccorso dell'ospedale Molinette della Città
della Salute di Torino, con l'ECMO, un circuito extracorporeo in
grado di sostenere esternamente la funzione respiratoria
ossigenando il sangue della paziente.
E' stato così possibile addormentare la paziente e liberarle
le vie aeree in broncoscopia, in modo non invasivo, in una
situazione di arresto respiratorio protrattosi per più di due
ore. L'intervento in collaborazione multidisciplinare è
tecnicamente riuscito; la paziente sta bene e presto verrà
dimessa dall'ospedale.
Si tratta di un intervento innovativo per l'utilizzo in
condizioni di emergenza in Pronto Soccorso di un dispositivo
ECMO in grado di supportare completamente la funzione
respiratoria e se necessario anche la funzione cardiaca. La
Città della Salute di Torino è uno dei pochi centri in Italia
che ha la completa disponibilità h24 dell'ECMO in Pronto
Soccorso, che con l'attivazione precoce e la collaborazione
tempestiva di rianimatori e cardiochirurghi permette di salvare
la vita a pazienti critici che non avrebbero altra possibilità
di sopravvivere.(ANSA).
Tumore le ostruisce 99% trachea, donna salvata con l'Ecmo
Innovativo intervento al Pronto Soccorso Molinette di Torino