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Tumori:Cognetti,cancro ci sarà sempre ma si può controllarlo

'Oggi malattia è cronicizzata e pazienti vivono a lungo e bene'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 SET - "Non riusciremo mai a sconfiggere completamente definitivamente il cancro, contrariamente alla previsione del professor Umberto Veronesi che parlava di una vittoria entro il 2020: il cancro fa parte della biologia umana e non ci sarà mai un mondo senza cancro, ma quello che stiamo facendo è rafforzare i sistemi di controllo e difesa e la situazione sta già cambiando". Lo ha affermato l'oncologo Francesco Cognetti, presidente della Fondazione 'Insieme contro il cancro', alla presentazione del libro 'Insieme Contro il Cancro - La grande lotta comune per sconfiggere i tumori', di cui è autore insieme a Mauro Boldrini.
    Il risultato che "stiamo conseguendo - ha sottolineato Cognetti - è che oggi, in tantissimi casi, si riesce a fare in modo che la malattia diventi cronicizzata, con i pazienti che vivono molto a lungo e con una buona qualità di vita. Oltre ai pazienti che lottano o hanno lottato contro una neoplasia, che in Italia sono oltre tre milioni". Fondamentale, avverte, "resta l'importanza della prevenzione, in grado di evitare l'insorgenza di molte forme di cancro". Ciò a fronte della "enorme complessità di tale malattia, dovuta - spiega - alla sua eterogeneità ed al fatto che ogni tumore è diverso". Strade che già oggi aprono a nuove speranze di cura sono le "terapie personalizzate, che colpiscono le mutazioni genetiche delle cellule tumorali del singolo paziente, e l'immunoterapia".
    Resta però un nodo, conclude l'oncologo, ovvero "la necessità, a fronte delle terapie innovativi in arrivo e già presenti, di accorciare i tempi di registrazione dei nuovi farmaci perché siano garantiti a tutti i pazienti che ne hanno bisogno". (ANSA).
   

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