(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Sostanze contenute nella plastica e
nei cosmetici, ma anche nei giocattoli e negli involucri e
contenitori per cibo, gli ftalati (i plastificanti più comuni al
mondo) potrebbero aumentare il rischio di malattie croniche, dal
diabete alle patologie cardiovascolari, alla pressione alta. Lo
rivela una ricerca pubblicata sulla rivista Environmental
Research e condotta presso la University of Adelaide e il South
Australian Health and Medical Research Institute.
Coordinato da Zumin Shi dell'Università di Adelaide, lo
studio ha coinvolto 1500 uomini, ma i risultati potrebbero
benissimo essere rilevanti anche per le donne. Gli ftalati sono
sostanze comunissime, si trovano un po' ovunque, dai contenitori
in plastica, ai profumi sintetici, dai fogli antistatici ai
rossetti, a spray per capelli e alcuni saponi e molto altro. Già
in passato diversi studi hanno evidenziato un nesso tra presenza
di ftalati nell'organismo e rischio di diabete di tipo 2
addirittura raddoppiato.
In questo studio l'esposizione a tali sostanze chimiche è
stata più in generale collegata a tutte le malattie croniche.
Gli esperti hanno misurato i livelli di ftalati nelle urine di
ciascun partecipante e visto che il rischio di una o più
malattie croniche sale con l'aumentare delle concentrazioni di
ftalati nelle urine.
Il motivo per cui queste sostanze sono potenzialmente
pericolose resta da appurare, anche se diverse ricerche hanno
portato a ipotizzare che gli ftalati esercitino un'influenza sul
sistema ormonale e sul metabolismo.
Un'altra spiegazione potrebbe invece essere che il livello di
ftalati nel corpo sia solo uno specchio degli stili di vita
delle persone e in particolare della loro tendenza a diete non
salutari, che a loro volta potrebbero aumentare il rischio di
malattie croniche.
Sostanze plastiche legate a rischio malattie croniche
Ftalati presenti ovunque, da giochi a cosmetici