(ANSA) - ROMA, 28 MAR - La seconda ondata "sta
effettivamente scendendo ma in maniera molto lenta e irregolare,
mentre sta risalendo la terza. Il dato che preoccupa di più è il
sovraccarico ospedaliero". Ci vorranno "ancora due o tre mesi
per alleggerire questa congestione". Lo dice in un'intervista al
'Corriere della Sera' Nino Cartabellotta, presidente della
Fondazione Gimbe.
La speranza che l'emergenza stia per finire è "più che
comprensibile ma irragionevole, alimentata da teorie
antiscientifiche, coltivate per ragioni politiche - spiega - non
è vero, anzi è gravemente falso, che bastino le terapie
domiciliari o che le norme restrittive siano inefficaci". È "una
narrazione pericolosa, che aiuta il virus ma non il Paese". Non
c'è nessuno che possa dire quando il Covid finirà. I vaccini
sono "un'arma certamente potentissima, anche se non si sa con
certezza quanto può durare la copertura". Vaccinare il più in
fretta possibile i fragili "è un fattore che dà speranza". Un
altro fattore positivo "è la stagionalità: all'aria aperta, le
possibilità di contagio si abbassano".
La decisione del governo sulle scuole "fa parte delle scelte
che la politica può e deve fare. Però la coperta è corta. Se
rimetti in circolazione qualche milione di bambini, cosa
legittima, poi devi compensare il rischio di questa apertura con
altre chiusure. Ma questo, Draghi dimostra di saperlo molto
bene". Per fare ripartire l'Italia, "la prima condizione è
sconfiggere la pandemia".
L'obiettivo del piano annunciato dal generale Figliuolo che
prevede a regime 500 mila dosi al giorno entro l'estate, con il
70% della popolazione vaccinata, si può realizzare a "due
condizioni. Prima, che le forniture siano quelle stimate.
Seconda, che gli italiani aderiscano in massa". Cartabellotta
però avverte "fasce importanti di diffidenza, specie tra i
giovani". Nei fondi previsti dal Recovery plan per il sistema
sanitario, "non c'è un euro di stanziamento per potenziare i
servizi di sostegno psicologico e mentale per le ultime
generazioni. È una mancanza che andrebbe colmata". (ANSA).
==Covid: Cartabellotta, falso che le chiusure siano inutili
Vaccinare il più in fretta possibile i fragili dà speranza