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Dr. Shar, 'ancora molta ricerca da fare sulla dieta chetogenica'

R centre compie 20 anni dall'insediamento in Area Science Park

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 19 MAG - "I primi dieci anni sono stati principalmente dedicati al settore del 'senza glutine', lavorando su materie prime e nuovi prodotti. Negli ultimi dieci anni ci siamo concentrati sulla dieta chetogenica, un settore sfidante, molto interessante, dove c'è ancora da fare tanto".
    Così oggi il Dr. Schär R&d centre di Trieste, multinazionale leader nell'alimentazione senza glutine e per specifiche esigenze nutrizionali, ha raccontato i vent'anni di insediamento nell'Area Science Park di Padriciano. Un traguardo che sarà celebrato oggi e domani con una conferenza internazionale dedicata alla dieta chetogenica, come soluzione terapeutica di successo per condizioni come l'epilessia farmaco-resistente, con la presenza di medici e altri professionisti in arrivo da tutta Italia e dall'estero.
    Questa mattina l'azienda ha aperto i laboratori alla stampa, sottolineando quanto la scelta di insediare il ramo di ricerca e sviluppo a Trieste sia stata dettata nel 2003 da un contesto contraddistinto dalla "possibilità di crescere in ambito dell'innovazione e diventare leader nel settore".
    In Area Science Park vengono analizzati e studiati prodotti e materie, con l'intento di realizzare prodotti con qualità sempre più elevate. Virna Cerne, senior director of global research & development del R&d centre di Dr. Schär, spiega che "il momento del pasto non deve essere di privazione ma di condivisione e gioia. In questi vent'anni abbiamo quindi lavorato per migliorare la vita delle persone che, per esigenze di salute, devono seguire un regime dietetico specifico. Il ventesimo anniversario del Dr. Schär R&D Centre rappresenta per noi un momento importante per celebrare quanto abbiamo raggiunto finora, ma anche per porci obiettivi futuri. Siamo pronti ad affrontare le sfide e le opportunità che verranno".
    Al gruppo Dr. Schär fanno capo diciotto sedi in undici Paesi, con più di 1.600 dipendenti, mentre i prodotti sono disponibili in più di cento paesi. (ANSA).
   

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