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Sterzata automatica su nuova Volvo XC60 al debutto a Ginevra

Sistema per evitare incidenti integra dispositivo City Safety

Redazione Ansa

ROMA - Con il sistema anticollisione con sterzata automatica Volvo introduce sulla XC60 un dispositivo per la sicurezza che promette di far calare in maniera sensibile l'incidentalità, in particolare in città. La novità sarà presentata dalla Casa svedese al prossimo Salone di Ginevra (9-19 marzo), insieme alla seconda generazione del suo Suv di media cilindrata, anch'esso al debutto mondiale alla kermesse elvetica, e ad altre due premiere in fatto di sicurezza. La sterzata automatica è una soluzione che va a integrare l'operatività dell'attuale City Safety, che in determinati casi prevede l'attivazione della frenata automatica del veicolo per evitare tamponamenti o limitare i danni nei casi in cui questi siano inevitabili. Attiva fra i 50 km/h e i 100 km/h di velocità del veicolo, la nuova opzione permette di evitare un ostacolo presente sulla strada o un altra vettura che ostacola la marcia della propria, in tutte quelle situazioni in cui il City Safety non sarebbe in grado di arrestare il mezzo per evitare l'impatto. Di pari passo con l'introduzione del sistema di intervento sulla sterzata, Volvo ha messo a punto altre due sofisticate soluzioni elettroniche, al debutto sempre sulla XC60. La prima è l'Oncoming Lane Mitigation, che aiuta il guidatore a evitare la collisione con veicoli che sopraggiungono in senso opposto e che si attiva per velocità comprese tra i 60 km/h e i 140 km/h.

L'OLM avverte il pilota quando involontariamente invade la corsia di marcia opposta e corregge automaticamente la traiettoria, sterzando l'auto, per riportarla all'interno di quella corretta, mettendolo al riparo da potenziali ''frontali''. L'altra novità è in realtà un aggiornamento del sistema opzionale di avviso di veicoli presenti nell'angolo cieco di chi si trova alla guida, il Blind Spot Information System. Oltre a segnalare la presenza con una spia luminosa dei mezzi invisibili dagli specchietti che si trovano di tre quarti posteriore al veicolo, il nuovo BLIS prevede la funzionalità di sterzata assistita, che riportando la vettura all'interno della corsia di marcia evita rischi di impatto con auto, moto e camion in arrivo da dietro e non visti dal conducente.

Sulla nuova XC60 saranno poi disponibili altri avanzati dispositivi di sicurezza già offerti sull'ammiraglia XC90 come il Large Animal Detection che rileva la presenza di animali di grandi dimensioni sulla carreggiata, il Runoff Road Mitigation per la riduzione dell'impatto in caso di uscita dalla carreggiata e la funzione semiautonoma di supporto alla guida Pilot Assist.

Nell'anticipare queste premiere tecnologiche, Malin Ekholm, Senior Director del Centro Sicurezza di Volvo Cars, ha chiarito: ''I dispositivi di nuova introduzione rappresentano un chiaro passo avanti verso la realizzazione di vetture a guida completamente autonoma. Sono molti anni che ci occupiamo di sistemi di prevenzione delle collisioni e ci rendiamo conto di quanto possano essere efficaci nella pratica. Soltanto in Svezia si è registrato un calo di circa il 45% dei tamponamenti e degli impatti frontali ad essi correlati grazie ai nostri sistemi di segnalazione di impatto potenziale con frenata automatica. Con la nuova XC60 intendiamo andare oltre nella riduzione delle collisioni evitabili, aggiungendo dei dispositivi di supporto e assistenza alla sterzata. Il nostro obiettivo per il futuro è quello di arrivare ad azzerare entro il 2020 il numero di vittime o feriti gravi a seguito di incidente in una nuova Volvo''.

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