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Ineos Automotive Grenadier, via a prevendita 4x4 duro e puro

Iniziano 10 agenzie italiane. Assistenza tramite Bosch Service

Ineos Automotive Grenadier, via a prevendita 4x4 duro e puro

Redazione Ansa

 A quattro anni dall'avvio della operazione Grenadier e dopo una lunga serie di anticipazioni, sfruttando anche la forte presenza del marchio Ineos Automotive nel mondo del ciclismo di massimo livello, la nuova marca di fuoristrada voluta dal miliardario britannico Jim Ratcliff passa alla fase 'operativa' con la definizione della strategia commerciale e del network di vendita ed assistenza.
   

Come è stato precisato in un evento via web, Ineos Automotive punta per portare sul mercato il nuovo fuoristrada 'duro e puro' Grenadier a creare una rete composta da 200 punti vendita su scala globale e avviare le vendite nel luglio 2022.
    Per la commercializzazione del 4x4 britannico, che sarà proposto con omologazione europea M1 e N1, è stato predisposto un programma di distribuzione e di vendita che prevede accordi siglati con partner in Europa, Africa, Asia-Pacifico e Medio Oriente. Responsabile dei mercati Italia e Grecia per Ineos è Stefano Gavioli, manager con grande esperienza nell'introduzione di nuovi marchi e di fuoristrada (Gruppo Koelliker, Kia, Hyundai, Mitsubishi) e prevede una decina di punti vendita già operativi con contratto di agenzia nel Paese, più altri 10 punti di assistenza.
    Le prenotazioni online (costo 450 euro rimborsabili) si apriranno domani 30 settembre per i clienti che avevano già espresso - e possono ancora esprimere sul sito ineosgrenadier.com/it - interesse per Grenadier - i cosiddetti early hand-raisers - per poi allargarsi il 14 ottobre a tutta la clientela. Il prezzo indicativo parte da 60.500 euro (IVA inclusa). Alle versioni a 2 e 5 posti, seguiranno un pick-up e una variante a passo lungo.
    La formula di accesso al nuovo 4x4 di Ineos prevede due opzioni: una piattaforma online su cui configurare il proprio Grenadier - con un servizio che include anche la gestione di eventuali finanziamenti o permute - e poter accedere alla rete fisica per gli approfondimenti e la prova dei veicolo. E poi una procedura tradizionale, che potrà trarre anche vantaggio dalla competenza delle 'agenzie' Ineos provenienti in maggioranza dal mondo dell'off-road.
    "Volevamo offrire alla clientela la possibilità di scegliere la modalità di acquisto preferita, ragion per cui abbiamo optato per una combinazione efficace di opzioni fisiche e digitali - ha dichiarato Mark Tennant, direttore commerciale di Ineos Automotive - Comodità, disponibilità dei ricambi e qualità dell'assistenza: ci stiamo focalizzando sul creare valide basi per offrire a ogni cliente l'esperienza d'acquisto che desidera e il supporto postvendita di cui necessita".
    Gli interventi di manutenzione periodica e di riparazione - questa è una importante novità - saranno affidati, oltre che ai partner diretti Ineos, al network composto da oltre 10mila officine Bosch Car Service in 150 Paesi, ma non è escluso che in alcuni mercati Ineos si possa appoggiare sulla rete Bmw, che è il fornitore ufficiale dei motori 6 cilindri 3.0 benzina e diesel di Grenadier.
    La strategia postvendita globale di Ineos Automotive, sviluppata in collaborazione con Robert Bosch GmbH, si fonda sulla colonna portante dei partner commerciali e su una selezione di centri Bosch Car Service a garanzia di una copertura ancora più ampia. Con una rete di assistenza così capillare, la maggior parte dei clienti non dovrà percorrere più di 50 km per raggiungere un'officina autorizzata Ineos. E nell'eventualità in cui i ricambi non siano immediatamente disponibili, l'obiettivo di Ineos è fornirli entro 24 ore nei mercati principali.
    Ineos Automotive aprirà 70 punti vendita nell'Europa continentale e le selezioni della rete commerciale sono in fase avanzata con potenziali partner che rappresentano, oltre che il mondo dei fuoristrada, anche i più importanti marchi premium.
    Grenadier viene costruito nello stabilimento ex Smart di Hambach (acquisito da Ineos), in Francia, utilizzando la migliore componentistica disponibile come i motori Bmw, gli assali a ponte rigido della Carraro, l'impianto frenante della Brembo e parti delle sospensioni della torinese Frap. La forza lavoro dopo il passaggio di proprietà è salita da 800 a 1300 persone anche perché negli accordi con Daimler la Ineos Automotive continuerà a farsi carico della produzione della Smart EQ ForTwo.  
   

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