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Citroën, ordinabile anche in Italia My Ami Cargo

La risposta per la mobilità di professionisti e aziende

Citroën, ordinabile anche in Italia My Ami Cargo

Redazione Ansa

Al via gli ordini in Italia per la nuova My Ami Cargo, la risposta di Citroën alle nuove sfide della mobilità dei professionisti. Direttamente dal sito dedicato, i clienti (privati e professionisti) possono configurare e acquistare My Ami Cargo in pochi semplici click tramite la modalità di acquisto immediato, con pagamento cash, al prezzo di listino di 7.600 euro.
    Sono inoltre disponibili offerte con formula leasing per i clienti privati e soluzioni di noleggio a lungo termine Free2Move Lease per i clienti aziende.
    My Ami Cargo rappresenta la soluzione ultracompatta, elettrica, economica e innovativa pensata per soddisfare le nuove esigenze di mobilità dei professionisti, dalla consegna di piccoli colli su brevi distanze in ambito urbano, fino agli spostamenti tra siti.
    Una soluzione 100% elettrica intelligente, unica, pensata per le consegne, che associa tutti i vantaggi di Ami -100% ëlectric a un volume utile totale di oltre 400 litri e a un carico utile di 140 kg, grazie a uno spazio ottimizzato e modulare al posto del sedile del passeggero, che può essere utilizzato per trasportare pacchi, posta, attrezzi e oggetti di vario genere in tutta sicurezza.
    My Ami Cargo associa la capacità di carico, la funzionalità di un ufficio mobile e i vantaggi del motore elettrico: zero emissioni di CO2 per una mobilità sostenibile e libertà di accesso alle zone soggette a limitazioni di traffico, facilità di ricarica in sole 3 ore da una presa standard da 220 V, la serenità legata alla guida elettrica e ottimizzazione dei costi di utilizzo. Offre protezione contro gli urti e le intemperie, una maggiore capacità di carico rispetto a un veicolo a 2 o 3 ruote e si dimostra più agile di un veicolo commerciale di segmento superiore, grazie alla sua estrema compattezza e alla sua maneggevolezza. Rappresenta una risposta pratica e moderna alle nuove sfide della mobilità che devono affrontare le società di servizi locali, gli addetti alle consegne, i commercianti, gli artigiani, i lavoratori autonomi, gli enti e le amministrazioni locali o ancora le aziende. 
   

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