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Volkswagen ID.4, elaborazione per gare off-road nel deserto

Partecipazione sperimentale a Mexican 1000 tra modelli di serie

Volkswagen ID.4, elaborazione per gare off-road nel deserto

Redazione Ansa

Vedere un'auto elettrica al via di una competizione non è più una novità, ma lo è il debutto di una Volkswagen ID.4 di regolare produzione nel rally raid National Off Road Racing Association Mexican 1000, che è in pieno svolgimento in Messico ripercorrendo in parte il tracciato della più celebre Baja 1000. A differenza di quest'ultima gara, dove i concorrenti percorrono 1.000 miglia tutto d'un fiato su massacranti tracciati off-road, nel caso della Mexican 1000 - che si svolge per 1.141 miglia, di cui 893 in off-road - sono previste 5 tappe, con sosta notturna in cui è quindi possibile ricaricare il suv elettrico modificato per questo tipo di competizioni.

 

 


    Elaborato dallo specialista del settore Rhys Millen, ID.4 - che è nella versione a trazione posteriore - può tecnicamente ottenere 250 miglia (402 km) di autonomia dalla sua batteria da 82 kWh, ma va le condizioni desertiche sono tutt'altro che ideali per questo tipo di propulsione. Durante le tappe, il team ha a disposizione un generatore alimentato a biocarburanti da 50 kW, ma il 'pieno' potrà essere fatto solo di notte.
    L'operazone Mexican 1000 (che potrebbe essere propedeutica per allargamenti delle attività racing partendo dalla piattaforma MEB, ad esempio con un buggy) è stata realizzata da Volkswagen in collaborazione con Rhys Millen che è un 'veterano' delle gare Baja. Nella sua officina il suv ID.4 è stato alleggerito degli elementi interni di finitura e dei sedili - con la curiosa presenza di tutto il gruppo volante-plancia-comandi rimasto bianco come nell'originale - e rivisto nella struttura con l'aggiunta di un sistema di roll-bar a gabbia che ha, oltre alla funzione di protezione, anche quella di irrigidimento della scocca.
    Sono presenti due sedili Sparco da competizione con cinture a 5 punti, indicatori e display per tenere sotto controllo il veicolo, compresa la temperatura della batteria, e naturalmente la percorrenza residua.
    Mentre la parte propulsiva è rimasta strettamente di serie, così come previsto dal regolamento tecnico, il telaio dell'ID.4 è stato adeguato alle caratteristiche dell'off-road messicano, con un kit di sollevamento da 2 pollici, ammortizzatori racing, irrobustimenti ai bracci inferiori e posteriori e nuove ruote OZ da 18 pollici con pneumatici fuoristrada Yokohama Geolandar 255/70. Naturalmente sono state aggiunte piastre protettive nel sottoscocca, in questo caso soprattutto con la funzione di evitare stress alla batteria.
   

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