Motori

Michelin: Come è fatto uno penumatico per auto elettriche

L’azienda francese illustra come le gomme si stanno adattando alle auto a batteria

Michelin: Come è fatto uno penumatico per auto elettriche

Redazione Ansa

Auto che hai, pneumatici che trovi. Non è un segreto che con la transizione ecologica e l’arrivo sul mercato di sempre più vetture elettriche ed elettrificate, le aziende che producono pneumatici stanno sfornando prodotti che meglio si adattano ai nuovi modelli. Michelin ne ha parlato durante gli Electric Days, manifestazione promossa da Motor1.com e InsideEVs.it che si è tenuta a Roma dal 5 al 7 maggio. Lo ha fatto con l’intervento di Marco Do, direttore della comunicazione e delle relazioni esterne del colosso transalpino.

 

 

Un prodotto complesso

Do ha spiegato nel dettaglio le differenze tra un pneumatico progettato per un’auto tradizionale e uno pensato invece per una vettura a zero emissioni. Che, si sa, ha una massa diversa, una distribuzione dei pesi differente e un modo a sé di scaricare a terra coppia e potenza. Ma le prestazioni e la tenuta di strada non sono l’unica variabile in gioco quando si parla di coperture. Tanti sono i fattori che i tecnici tengono in considerazione nel mettere a punto un prodotto. La sostenibilità ambientale, per esempio, la resistenza all’usura, la capacità di mantenere costanti le proprie caratteristiche durante l’uso.

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