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Enel X Way: così si abbatte la barriera tra cittadini e auto elettrica

Riccardo Amoroso fa il punto sullo stato della rete di ricarica tra obiettivi raggiunti e priorità

Enel X Way: così si abbatte la barriera tra cittadini e auto elettrica

Redazione Ansa

Enel X Way è una delle aziende leader nel campo della ricarica pubblica. La società del gruppo Enel che si occupa di mobilità elettrica è protagonista in Italia e non solo. Tra i punti di ricarica installati direttamente e quelli condivisi con altre aziende può contare sull’infrastruttura più diffusa sul nostro territorio e, guardando all’insieme dei 16 Paesi in cui è presente, addirittura su 290.000 punti. È per questo che durante l’edizione 2023 degli Electric Days, manifestazione sulla mobilità green promossa da Motor1.com e InsideEVs.it, Riccardo Amoroso, Direttore Global Marketing & Sales Enel X Way, ha fatto il punto sulla situazione.

Abbattere le barriere

Nell'intervista Amoroso pone l’accento sulla necessità di eliminare le barriere all’accesso tra i cittadini e l’auto elettrica. Negli ultimi anni c’è stata un’accelerazione notevole nello sviluppo della rete in Italia, ma non ci si può certo accontentare. Inoltre, Enel X Way guarda a un orizzonte più ampio. Agli USA, per esempio, e alle opportunità offerte dall’Inflaction Reduction Act che agevola la crescita dell'infrastruttura in Nord America. Questo porta Enel X Way a definire obiettivi ambiziosi da qui al 2030.

Quanto costa la ricarica?

Tra i tanti temi toccati nel suo intervento, Riccardo Amoroso, Direttore Global Marketing & Sales Enel X Way, parla anche dei prezzi delle ricariche, di come dopo si muoveranno dopo gli aumenti degli ultimi tempi, di scenari futuri e di come evolverà il mondo della mobilità, un mondo in cui l’auto elettrica è solo una delle protagoniste di uno spettacolo corale.

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