Rubriche

Nuovo Opel Grandland al debutto a Eisenach

Suv in anteprima mondiale presso lo stabilimento in Turingia

Redazione Ansa

Opel ha svelato in anteprima il nuovo Opel Grandland presso lo stabilimento di Eisenach in Turingia, dove il Ceo di Opel, Florian Huettl, insieme a Jörg Escher, amministratore delegato dello stabilimento di Eisenach e all'ingegnere capo Dirk Kaminski, hanno presentato il nuovo arrivato ai rappresentanti dei lavoratori e dei media.
    "Il nuovo Opel Grandland - ha commentato Huettl - è 'made in Germany' in tutto e per tutto. Uscirà esclusivamente dalla linea di produzione di Eisenach. A tal fine, negli ultimi mesi abbiamo trasformato la sede in un vera e propria 'fabbrica elettrica', con un reparto batterie e uno stabilimento di produzione in cui il nostro SUV di punta è completamente flessibile in tutte le varianti di propulsione su una unica linea. Il nuovo Opel Grandland sarà per la prima volta completamente elettrico e amplierà ulteriormente la nostra gamma di auto elettriche".
    Oltre che con propulsori ibridi, il nuovo Opel Grandland uscirà per la prima volta dalla linea di produzione anche come Opel Grandland Electric elettrico a batteria e a zero emissioni locali. Il nuovo SUV è il primo modello Opel basato sulla piattaforma Stla Medium, progettata specificamente per i modelli elettrici a batteria e ora in uso a Eisenach.
    Grazie alla nuova architettura, al montaggio particolarmente piatto con una capacità fino a 98 kWh, al motore elettrico di nuova generazione e ad altre caratteristiche di risparmio energetico, il nuovo Opel Grandland Electric può percorrere fino a circa 700 chilometri a zero emissioni locali secondo il Wltp.
    Per rendere lo stabilimento di Eisenach, in costante sviluppo sin dalla sua inaugurazione nel 1992, adatto alla futura produzione di modelli elettrificati, l'azienda ha investito 130 milioni di euro nel sito. Ciò ha portato a cambiamenti significativi nella produzione. Ad esempio, sono state apportate modifiche in carrozzeria e nell'assemblaggio finale, che consentono di produrre veicoli basati sia sulla piattaforma multi-energia che sulla piattaforma Stla Medium. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it