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Accordo fra Italia e Bosnia su conversione patenti di guida

Amb. Di Ruzza, 'un ponte per rafforzare la collaborazione'

Redazione Ansa

(ANSA) - SARAJEVO, 07 MAG - Nel corso di una cerimonia svoltasi presso il Ministero statale delle Comunicazioni e dei Trasporti della Bosnia Erzegovina, l'Ambasciatore d'Italia Marco Di Ruzza e il Ministro dei Trasporti Edin Forto hanno firmato l'accordo tra l'Italia e la Bosnia Erzegovina sul riconoscimento reciproco in materia di conversione delle patenti di guida.
    Frutto di un lungo ed articolato negoziato che ha impegnato le rispettive Amministrazioni competenti, l'accordo - una volta entrato in vigore - offrira' uno strumento di notevole utilita' pratica per i cittadini dei due Paesi, consentendo la conversione delle patenti di guida nel territorio delle rispettive Parti contraenti. Uno sviluppo, dunque, di indubbia importanza nella storia delle relazioni bilaterali, che contribuira' di riflesso a semplificare lo stabilimento dei cittadini bosniaco-erzegovesi in Italia e dei cittadini italiani in Bosnia Erzegovina. Ampia soddisfazione e' stata espressa dai firmatari nelle dichiarazioni rilasciate ai media. "E' un altro fondamentale tassello - cosi' l'Ambasciatore Di Ruzza - al grande mosaico delle relazioni tra l'Italia e la Bosnia Erzegovina, che si declina in intensi rapporti a livello economico-commerciale, culturale, sociale e spesso anche familiare. Il settore della mobilita' e' fondamentale per accrescere ulteriormente tali relazioni. Ecco perche' quello che abbiamo firmato oggi non va considerato uno strumento puramente tecnico, ma rappresenta un vero e proprio ponte per rafforzare ancor di piu l'amicizia e la collaborazione tra i nostri Paesi".
    Da parte sua il Ministro Forto ha esaltato l'importanza dell'accordo "come un ottimo esempio di collaborazione, ma anche uno stimolo per gli altri Paesi europei che non hanno ancora risposto positivamente alla nostra iniziativa di riconoscimento delle patenti di guida". (ANSA).
   

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