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Sessanta candeline da spegnere per il compleanno di Mustang

Compleanno sarà celebrato anche con nuovi allestimenti

Sessanta candeline da spegnere per il compleanno di Mustang

Redazione Ansa

Sessanta candeline da spegnere per Ford Mustang che festeggia i suoi primi sei decenni di vita.
Mustang fu presentata infatti per la prima volta all'Esposizione Universale di New York il 17 aprile 1964, stabilendo un record già nel primo anno con oltre 418.000 auto vendute.
Da allora, la sua popolarità non ha mai cessato di crescere e attualmente, la Mustang detiene il titolo di auto sportiva più venduta al mondo da oltre dieci anni.
Per celebrare i sessanta anni di presenza sul mercato di Mustang, Ford ha anche annunciato due nuovi allestimenti per il mercato europeo.

 

 
Si tratta del California Special pack, che aggiunge un tocco contemporaneo a una versione speciale introdotta per la prima volta nel 1968, e il Nite Pony Pack, che arricchisce ulteriormente il design dell'auto con dettagli stilistici distintivi.
In vista di un futuro 100% elettrico per Ford in Europa, è poi stata ampliata la gamma Mustang con l'introduzione del Suv a zero emissioni Mustang Mach-E3 e, il 30 aprile, sarà possibile ordinare la Mustang Mach-E Rally4, il primo veicolo elettrico dell'Ovale Blu ispirato ai rally.
Un altro annuncio per il compleanno di Mustang riguarda anche i primi dettagli sul processo di ordinazione della Mustang Gtd5.
Nell'ambito delle celebrazioni del 'Mustang Day', Ford ha organizzato il Ford Mustang Global Gallop, un evento che coinvolgerà appassionati dell'iconica pony car provenienti da tutto il mondo.
Sessanta persone tra ambassador, giornalisti e content creator legati al mondo Mustang intraprenderanno viaggi attraverso Nord America, Sud America, Europa, Sud Africa, Cina e Australia. "Pochissimi veicoli possono vantare una storia, un'eredità e un seguito globale paragonabili a quelli di Ford Mustang - ha commentato Jon Williams, general manager di Ford Blue, Europa - e una produzione ininterrotta per 60 anni è un traguardo ancora più raro".
   

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