Per il brand Fiat, che ha l'innovazione tecnologica al centro del suo Dna, la strada della elettrificazione rappresenta non solo una opportunità per rivoluzionare ed ottimizzare l'offerta in tutti i segmenti, ma anche per mettere democraticamente a disposizione di tutti gli utenti i vantaggi che - dall'Hybrid fino al 100% elettrico - sono legati all'impiego di fonti di energia più pulite e meno impattanti per l'ambiente.
Fiat, va ricordato, entro il 2024 punta a diventare 100% elettrica in ogni nuovo modello in Europa. E dal 2027 offrirà una gamma completamente alimentata a batteria. Lo stesso Ceo del Stellantis Carlos Tavares, esattamente un anno fa nel presentare l'EV Day e le strategie di elettrificazione aveva ribadito che "il cliente è sempre la massima priorità di Stellantis e il nostro impegno, con questo piano di investimenti da oltre 30 miliardi di euro, è di offrire veicoli iconici con prestazioni, funzionalità, stile, confort e autonomia elettrica capaci di integrarsi perfettamente nella vita di ogni giorno". Il claim per il futuro 'verde' di Fiat ribadisce infatti che un'auto 'è green soltanto se può esserlo per tutti'.
Una promessa che assume un valore ancora maggiore proprio nella gamma Fiat, che a partire dalla Panda, è tra le più amate dagli automobilisti italiani ed europei, e che vede già - a conferma del valore di questo progetto e di tutto l'impegno sul fronte del rinnovamento - la Nuova 500 ai vertici delle vendite continentali di modelli 100% elettrici.
Anche per Fiat il trend dell'elettrificazione è ormai definito così come lo è a livello globale, coinvolgendo l'intera industria dell'auto. Per questo, Stellantis sta portando avanti la sua strategia di elettrificazione per offrire ai propri clienti veicoli entusiasmanti e all'avanguardia, dotati di tecnologie avanzate a prezzi accessibili.
"In qualità di Casa costruttrice, Fiat svolge il proprio ruolo nello sviluppo di una mobilità sostenibile per le città - aveva dichiarato Olivier Francois. Ceo della marca Fiat durante un convegno a Milano - e non si tratta solo una questione di business, ma si tratta di una missione sociale. Come è avvenuto nel secondo dopoguerra con la 500, quando Fiat ha letteralmente creato la mobilità per le persone e le famiglie, segnando un passo importante. Oggi è ancora più importante, dal momento che parliamo di mondo elettrico con la Nuova 500 elettrica e la mobilità urbana sostenibile. Essendo già leader nel segmento delle city car in Europa, è naturale per noi, ed è nostro dovere, essere il game changer della mobilità urbana elettrica e sostenibile". Un cambiamento dettato anche dalle nuove e più consapevoli esigenze ecologiche della società. Secondo uno studio effettuato a livello mondiale, infatti, il 64% degli intervistati considera l'attenzione per l'ambiente un valore fondamentale. Fiat, come gli altri brand di Stellantis, conferma di "avere a cuore il futuro" e svolge un ruolo decisivo all'interno del programma che prepara la strada affinché il 100% delle vendite di Stellantis in Europa e il 50% delle vendite negli Stati Uniti siano costituite da veicoli elettrici a batteria (BEV) entro la fine del decennio.
E saranno numerosi i modelli Fiat all'interno di un portfolio dall'ampiezza unica nel panorama mondiale, visto che prevede di avere più di 75 BEV e di raggiungere vendite annuali globali di BEV di cinque milioni di veicoli entro il 2030. Un impegno che parte, guardando ai traguardi fissati in Europa dal mondo politico e globalmente dalla necessità di proteggere l'ambiente, dalla considerazione che non esiste un'unica strategia di elettrificazione, ma che sulla strada verso la neutralità della CO2 si debbano cogliere tutte le opportunità offerte dal progresso tecnologico.
Ecco perché i team di progettazione di Stellantis, e al loro interno quelli di Fiat, stanno sviluppando piattaforme e sistemi di propulsione e di accumulo di energia diversi, in grado di valorizzare il DNA di ogni brand. La ricerca e il lavoro tengo conto del fatto che autonomia, tempi di ricarica, costi e opportunità di scelta per il cliente sono caratteristiche fondamentali per far decidere l'acquisto di un modello elettrico.
Stellantis prevede entro il 2024 di impiegare di due tipologie di batterie: un'alternativa priva di nichel e cobalto dai costi ridotti e stabili e con densità energetica ottimizzata e un'opzione ad alta densità energetica a base di nichel. Due formulazioni chimiche sono altamente sinergiche, in particolare in termini di processo e materiali dei componenti, e, a partire dal 2026, condivideranno la stessa installazione cell-to-pack, che potrà essere aggiornata per rispondere alle esigenze dei clienti e adeguarsi ai miglioramenti nel campo della densità energetica e della velocità di ricarica. Per il 2026 è prevista inoltre l'introduzione della prima tecnologia competitiva per le batterie allo stato solido.