Rubriche

Norme Euro 7: Michelin in aiuto ad aziende del settore pneus

Col metodo Sample si misurano particelle da usura delle gomme

Redazione Ansa

Le norme Euro7 fisseranno a breve le soglie regolamentari di abrasione dei pneumatici per ridurre l'immissione di particelle nell'aria. Alla Tire Technology Expo 2024 Michelin ha presentato studi e proposte per risolvere questa tematica. Con l'obiettivo di studiare il fenomeno e ridurre così l'abrasione dei pneumatici Michelin ha infatti sviluppato il sistema 'Sample' per l'analisi delle particelle leggere emesse. il ricorso a misure affidabili, riproducibili e standardizzate è essenziale - afferma Michelin - e sarà un passo fondamentale per comprendere meglio l'impatto ambientale.
    Ciò permette di catturare, ordinare, contare e qualificare le particelle nella zona vicina al pneumatico con elevati livelli di precisione e riproducibilità. Presentato a Tire Technology uesto sistema di analisi, Presentato alla Tire Technology Expo' di Hannover, 'Sample' apre la strada a pneumatici che continueranno ad emettere particelle di usura ma totalmente bio-assimilabili da parte della natura. Le particelle di usura dei pneumatici hanno in media le dimensioni del diametro di un capello umano (100 μm) e formano una miscela complessa composta da parti uguali di una combinazione di gomma dei pneumatici (50%), minerali e altri componenti del fondo stradale (50%). Lo studio Michelin ha permesso di quantificare meglio il numero di queste particelle che contribuiscono all'inquinamento atmosferico, ovvero PM 10 e PM 2.5 , note anche come polveri sottili. Fino ad oggi, questi dati non erano mai stati verificati da misurazioni sperimentali così precise. I primi risultati mostrano che, tra le particelle emesse dai pneumatici, in media l'1,3%, sono PM10 e lo 0,16% sono PM 2,5 e possono rimanere sospese nell'aria.
    L'approccio di Michelin è complementare allo standard Euro 7 appena adottato dalla Commissione Europea che fisserà a breve le soglie regolamentari di abrasione dei pneumatici. Questo con l'evidente scopo di ridurre le quantità di polveri sottili emesse. Questo regolamento ha un proprio metodo di prova per quantificare tutte le particelle di usura degli pneumatici e della strada, in termini di grammi per km per tonnellata trasportata e consente di misurare le emissioni complessive su larga scala per tutti i pneumatici presenti sul mercato.
    Ma quelli che non soddisferanno lo standard fissato dalla Commissione non potranno più essere commercializzati. Per questo Michelin ha messo a disposizione dell'industria dei pneumatici e dell'European Tyre & Rubber Manufacturers Association (Etrema) questo sistema per l'analisi delle particelle leggere emesse. La stessa Etrema condurrà nel corso del 2024 - per una durata di circa 18 mesi - una campagna di misurazioni su scala più ampia.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it