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Moto,un certificato europeo per qualità programmi formazione

Ancma (Vitale), anche in Italia è in arrivo il 'Quality Label'

Redazione Ansa

ROMA - Sotto l'egida dell'Associazione dei Costruttori Europei di Motocicli (ACEM) nasce il Certificato europeo di qualità per programmi di formazione dedicati ai centauri che già guidano. L'iniziativa è stata presentata alla dodicesima conferenza annuale ''The Safe Ride to the Future'' tenutasi a Bruxelles, ed è stata avviata in collaborazione con il Consiglio per la Sicurezza Stradale Tedesco (Deutscher Verkehrssicherheitsrat). Grazie a questa novità i motociclisti potranno iscriversi a corsi di perfezionamento alla guida con la garanzia di uno standard di insegnamento certificato, uniformato a livello europeo per contenuti ed esercizi di guida, finalizzati al miglioramento della sicurezza su due ruote.

Inoltre, il bollino rilasciato su procedura volontaria alle scuole e alle organizzazioni che ne faranno richiesta, attesta la presenza di istruttori qualificati e non improvvisati. Il primo ''bollino'' è già stato assegnato e lo ha ricevuto un piano messo in atto dalla Federazione Motociclistica Reale Olandese (KNMV). Presto ci saranno novità analoghe anche nel nostro Paese.

Questa iniziativa si muove, infatti, sullo stesso piano e con finalità analoghe al progetto di formazione ''Refresh'', lanciato negli scorsi mesi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale dei produttori di ciclomotori e motocicli), in collaborazione con la Federazione motociclistica italiana. ''Il nostro obiettivo è migliorare la consapevolezza e le abilità di conduzione per quei motociclisti che dopo molti anni vogliono ritornare a guidare una due ruote - chiarisce Federico Vitale, International e regulatory affairs manager di Confindustria ANCMA - e per chi, pur in possesso di idonea patente, vuole aumentare le proprie conoscenze per utilizzare un motociclo in sicurezza. Con Refresh, ci proponiamo di introdurre una regolamentazione del settore della post-formazione alla guida, definendo criteri comuni e standard qualitativi minimi, che consentano di verificare l'efficacia delle attività di formazione implementate. Il tutto, nelle intenzioni di Confindustria ANCMA, si concretizzerà nell'avvio di un sistema di certificazione sottoforma di Quality Label da rilasciare ai corsi di guida sicura avanzata erogati dalle diverse scuole sul territorio nazionale e conformi agli standard definiti: programmi teorici e pratici, formazione ed aggiornamento dei formatori, infrastrutture ed impianti adeguati''. Una certificazione che, quindi, ha finalità coincidenti con quelle del nuovo Certificato Europeo di qualità per programmi di formazione post-patente.

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