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Blocco dei mezzi pesanti: calendario base 2015 e normativa

Normativa e calendario del blocco dei mezzi pesanti

TIR

Redazione Ansa

Il calendario che dispone lo stop dei mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate, come ogni anno è stato disposto dal ministero dei Trasporti anche in vista del 2015. Il divieto di circolazione è previsto indistintamente tutte le domeniche, con una variazione di orario nei mesi estivi, inoltre specifiche date sono aggiunte al calendario, in corrispondenza delle festività così come nei periodi di esodo per le vacanze, giornate potenzialmente caratterizzate da un’intensità superiore di traffico sulle strade e autostrade italiane. Nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre, i mezzi pesanti non potranno circolare alla domenica, tra le 8:00 e le 22:00, mentre nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, il divieto viene esteso di un’ora, a partire dalle 7:00.


Va specificato, inoltre, come relativamente ai convogli che trasportano merci pericolose, indipendentemente dalla loro massa complessiva, il divieto a circolare è disposto per le giornate di sabato e domenica, dalle 8:00 alle 24:00, nel periodo compreso tra il 30 maggio e il 13 settembre.


I giorni ulteriori disposti dal ministero dei Trasporti, sono i seguenti:
giovedì 1 gennaio, dalle 8 alle 22;
martedì 6 gennaio, dalle 8 alle 22;
venerdì 3 aprile, dalle 14 alle 22;
sabato 4 aprile, dalle 8 alle 16;
lunedì 6 aprile, dalle 8 alle 22;
sabato 25 aprile, dalle 8 alle 22;
venerdì 1 maggio, dalle 8 alle 22;
martedì 2 giugno, dalle 8 alle 22;
sabato 4 luglio, dalle 8 alle 16;
sabato 11 luglio, dalle 8 alle 16;
sabato 18 luglio, dalle 8 alle 16;
sabato 25 luglio, dalle 8 alle 16;
venerdì 31 luglio, dalle 8 alle 16;
sabato 1 agosto, dalle 8 alle 16;
venerdì 7 agosto, dalle 14 alle 16;
sabato 8 agosto, dalle 8 alle 16;
sabato 15 agosto, dalle 8 alle 22;
sabato 22 agosto, dalle 8 alle 22;
sabato 29 agosto, dalle 8 alle 16;
martedì 8 dicembre, dalle 8 alle 22;
venerdì 25 dicembre, dalle 8 alle 22;
sabato 26 dicembre, dalle 8 alle 22.


Sebbene questo sia il calendario con i relativi orari, sono previste disposizioni particolari nel caso di veicoli che siano in arrivo dall’estero e dalla Sardegna, per i quali in presenza di idonea documentazione sull’origine del viaggio e la destinazione, si opera uno spostamento in avanti di 4 ore della finestra di divieto. Nel caso, invece, di mezzi pesanti diretti all’estero, l’orario in cui termina il divieto è anticipato di 2 ore, che diventano 4 per i mezzi diretti in Sardegna.


Si opera lo stesso anticipo di quattro ore per i veicoli diretti agli interporti di rilevanza nazionale, ai terminals di Busto Arsizio, Milano Rogoredo e Milano Smistamento, al pari di quelli verso gli aeroporti per trasporto a mezzo cargo. Sempre 4 ore di anticipo vanno osservate per i veicoli che viaggiano vuoti e destinati verso l’estero tramite il passaggio a interporti, terminals e aeroporti. Vige un posticipo dell’orario iniziale di due ore e un anticipo di altrettante, per i mezzi pesanti provenienti o diretti in Sicilia.


A fronte di una situazione specificamente regolamentata, è possibile ottenere delle eccezioni, secondo quanto disposto dall’articolo 4 comma 1 della direttiva del ministero dei Trasporti che istituisce il calendario di blocco alla circolazione. Possono, ad esempio, beneficiarne i veicoli adibiti a trasportare cose per casi di assoluta e comprovata necessità e urgenza, compresi quelli legati a cicli continui di produzione, riferibili comunque a situazioni eccezionali e documentate. La richiesta in tal caso va avanzata alla Prefettura della provincia di partenza del mezzo.

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