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Italdesign cresce ancora, stima ricavi 2023 oltre i 250 milioni

Il Ceo Casu a Pechino: 'in Cina per rafforzare nostre relazioni'

Redazione Ansa

(ANSA) - PECHINO, 26 APR - Italdesign continua a crescere e a sviluppare la sua rete internazionale tra Usa, Germania, Spagna e Cina. Una spinta alle attività segnalata dalle stime di ricavi attesi nel 2023 oltre i 250 milioni di euro, in accelerata sui 220 milioni del 2022, anno del sorpasso di quota 200 milioni, per la prima volta nella sua storia. "Da oltre 56 anni collaboriamo con tutti i costrutti dell'automotive e del transportation design al mondo", ha affermato il Ceo del gruppo Antonio Casu, all'Auto China 2024 di Pechino per presentare 'Quintessenza', la vettura elettrica di alta gamma tra Gran turismo e pickup sviluppata dallo scorso luglio che unisce funzionalità, requisiti e materiali avanzati. Nella capitale cinese c'è uno dei saloni dedicati all'auto più importanti e "noi siamo qui per riaffermare l'importanza di questo mercato anche per Italdesign, per rafforzare la nostra presenza e le relazioni con i nostri clienti in Cina. Abbiamo rapporti storici con Faw o Donfeng e altri che non possiamo citare per impegni di confidenzialità. Da sempre offriamo un punto di vista diverso con un gusto tipicamente italiano e europeo a chi ha voglia di sviluppare i propri prodotti in questo mercato", ha il numero uno del gruppo. L'ufficio di Shanghai ha riaperto due anni fa e "si sta ingrandendo, ci sono altri mercati di interessanti per noi. Abbiamo appena aperto negli Usa nel distretto di Detroit e stiamo valutando altre opzioni per il prossimo futuro. Il gruppo ha l'obiettivo nell'immediato di consolidare le proprie competenze e servizi offerti. Mentre nel medio lungo periodo abbiamo l'ambizione di diversificare sempre di più mercati, prodotti, servizi e clienti per essere di maggior riferimento a livello internazionale nel mondo del transportation design di cui cui l'automtive italiano è di sicuramente l'elemento più rappresentativo e forte in questo settore". Proprio sulla peculiarità dell'apporto tricolore, Casu ha ricordato che Italdesign, fondata da Giorgetto Giugiaro nel 1968 e dal 2010 parte del gruppo Volkswagen, conta oltre 1.200 dipendenti con una forza componente internazionale, "ma sicuramente l'Italia, il Piemonte, il distretto dell'auto torinese e la Vehicle Valley sono un punto molto, molto importante per attingere a quelle professionalità per arrivare al massimo livello di qualità possibile". (ANSA).
   

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