(ANSA) - TORINO, 21 MAR - "A febbraio 2023 il mercato auto
europeo registra una crescita per il settimo mese consecutivo
complice il confronto con il risultato di mercato di febbraio
2022 (-5,4% e 804.028 unità), che era stato il peggior febbraio
in termini di volumi da quando Acea effettua la rilevazione". Lo
sottolinea Paolo Scudieri, presidente dell'Anfia. "Tutti e
cinque i major market (incluso Uk) - spiega - riportano una
variazione positiva: i rialzi più significativi, a doppia cifra,
sono quelli di Regno Unito (+26,2%), Spagna (+19,2%) e Italia
(+17,4%), seguiti da Francia (+9,4%) e Germania (+2,8%).
Guardando al dettaglio delle alimentazioni in Ue-Efta-Uk, nel
mese si registra un aumento dei volumi per le vetture elettriche
(Bev) e ibride tradizionali (Hev): +33,6% per le prime, con una
quota di mercato del 13,2%, e +23,3% per le seconde (25,7% di
quota), grazie anche al contributo dell'Italia, dove le Hev
crescono del 23,9% con 47.731 unità immatricolate. Ancora in
flessione, invece, le immatricolazioni delle ibride plug-in
(Phev) in Ue-Efta-Uk, a -7,2% e 7,1% di quota". "Il contesto
in cui si muove l'industria automotive in questo inizio 2023
resta molto sfidante, anche alla luce delle recenti disposizioni
europee sui nuovi target di CO2 - di cui si attendono gli
sviluppi, dopo lo slittamento del voto del Consiglio Europeo, e
che spingono l'acceleratore dell'innovazione - e della proposta
sullo standard Euro 7, di cui l'Anfia ritiene necessaria una
profonda revisione in termini di target, timing e modalità di
testing, oltre che un coordinamento con il dossier CO2"
sottolinea Scudieri. (ANSA).
Anfia, mercato auto su ma a febbraio 2022 record negativo
Mantengono un trend positivo le immatricolazioni di elettriche