Rubriche

Unrae, mezzi pesanti pronti a sfida green, governo acceleri

'Si adottino misure coerenti con gli obiettivi europei'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 20 FEB - "Le tempistiche delineate dalla Commissione Ue sono stringenti, ma raggiungibili solo se nei prossimi anni sarà messa in campo dal Governo un'agenda che supporterà efficacemente la transizione energetica del comparto.
    L'adozione di nuovi veicoli con tecnologie a zero emissioni, infatti, è al momento limitatissima in Italia perché non opportunamente sostenuta da infrastrutture di ricarica e distributive idonee e da incentivi adeguatamente parametrati".
    Lo afferma il presidente della Sezione Veicoli Industriali dell'Unrae, Paolo A. Starace, che auspica "un'accelerazione delle politiche italiane affinché gli sforzi finora profusi dai Costruttori non vengano vanificati e gli autotrasportatori nazionali non vengano relegati a svolgere un ruolo marginale nella movimentazione internazionale delle merci". Starace ricorda che "tutti i costruttori di veicoli industriali hanno già da tempo abbracciato la transizione ecologica e hanno sostenuto negli anni ingenti investimenti per lo sviluppo di veicoli sempre più rispettosi dell'ambiente e sicuri" e che "le Case sono quindi pronte alla sfida". L'Unrae ritiene che gli obiettivi di abbattimento delle emissioni potranno essere raggiunti mediante un mix di soluzioni tecnologiche, tra cui le motorizzazioni elettriche, a idrogeno e l'utilizzo di biocarburanti compatibili con i motori endotermici Euro 6/VI in circolazione. "Consideriamo un errore strategico - afferma Starace - l'abbandono della tecnologia del motore endotermico di ultima generazione Euro 6/VI, che, grazie alla ricerca e sviluppo, fornisce in prospettiva promettenti livelli di abbattimento delle emissioni. Incoerente poi, richiedere ulteriori inventimenti a favore delle motorizzazioni Euro 7".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it