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Toyota: utile in calo del 18% tra aprile e dicembre

Stime profitti invariate anno fiscale, continua carenza chips

Redazione Ansa

(ANSA) - TOKYO, 09 FEB - I costi più elevati delle materie prime erodono gli utili di Toyota - che tuttavia lascia invariate le stime sui profitti per l'intero anno grazie alla svalutazione favorevole dello yen. Nel periodo tra aprile e dicembre il risultato netto è sceso del 18% e 1.900 miliardi di yen, equivalenti a13,5 miliardi di euro, l'utile operativo ha visto una flessione del 17,1% a 2.100 miliardi di yen, mentre il fatturato è cresciuto del 18% a 27.500 miliardi di yen. Per l'intero fiscale la casa auto nipponica si aspetta un utile netto in calo del 17% a 2.360 miliardi di yen, pari a 16,7 miliardi di euro. La carenza di semiconduttori continua a farsi sentire per il primo produttore mondiale di automobili, costretto a rivedere leggermente le previsioni sulla output, a 9,1 milioni di veicoli, da 9,2 milioni. Secondo gli analisti, tuttavia, Toyota continuerà a mantenere un vantaggio sugli altri costruttori nel garantirsi sufficienti approvvigionamenti di chips, grazie ad una catena di controllo avanzata e alle dimensioni dei suoi volumi di vendita. Da qui al 31 marzo, il termine dell'anno fiscale in Giappone, Toyota prevede un cambio yen-dollaro a quota 134, rispetto a una stima di 135; un fattore che farà da traino alle vendite già in miglioramento sul mercato del Nord America. Lo scorso mese l'azienda ha annunciato a sorpresa un avvicendamento alla guida del gruppo, promuovendo il 53enne Koji Sato, branding officer e presidente della controllata Lexus, al posto di Akio Toyota, nipote del fondatore della Toyota, Kiichirō Toyoda, alla guida della casa auto dal 2009. (ANSA).
   

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