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Stellantis e Foxconn si alleano per tecnologia auto

Fca avvia confronto per joint venture in Cina

Stellantis

Redazione Ansa

Stellantis, quarto costruttore automobilistico al mondo e il gruppo taiwanese Foxconn, storico partner di Apple per la produzione degli iPhone, annunceranno domani una alleanza strategica in ambito tecnologico nel settore automotive. I dettagli dell'accordo verranno illustrati, in una conferenza stampa online, dall'amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, da Young Liu, presidente di Foxconn, da Yves Bonnefont, chief software officer di Stellantis, e da Calvin Chih, amministratore delegato di Fih. A Piazza Affari il titolo ha chiuso in crescita dell'1,63% a 15,098 euro. L'alleanza dovrebbe riguardare il business dell'Internet of Vehicles (IoV).

Non è chiaro se l'accordo, che coinvolge anche la controllata Fih Mobile, specializzata nell'assemblaggio, ricalcherà quello annunciato a gennaio 2020 da Fca che aveva confermato discussioni in corso con Foxconn - gigante dell'elettronica e dell'assemblaggio conto terzi - per la possibile costituzione di una joint venture paritetica per lo sviluppo e produzione in Cina di veicoli elettrici di nuova generazione e l'ingresso nel business IoV (Internet of Vehicles).

La collaborazione al centro del negoziato del 2020, inizialmente focalizzata sul mercato cinese, per Fca aveva l'obiettivo "di unire le capacità di due affermati leader mondiali nell'ambito della progettazione automobilistica, dell'ingegneria, della produzione e della tecnologia mobile software, per concentrarsi sul crescente mercato dei veicoli elettrici a batteria". Non si sa se anche questa volta il punto di partenza dell'alleanza sia la Cina. Non è neppure chiaro se l'accordo possa riguardare anche il software, che è diventato elemento strategico dell'industria dell'auto. Foxconn è il più grande assemblatore di dispositivi elettronici al mondo ed è anche il più grande datore di lavoro del settore privato in Cina, con più di 30 fabbriche e strutture di ricerca.

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