Rubriche

Auto elettriche, come crolla l'autonomia con il forte freddo

Studio Usa si basa sul monitoraggio di utilizzatori reali

Redazione Ansa

In caso di temperature esterne gelide, le auto elettriche possono perdere fino al 35% della loro autonomia, cosa che crea molti problemi quando il veicolo viene utilizzato su itinerari extra-urbani. Lo ricorda, in vista della brutta stagione, lo specialista Usa Recurrent (https://www.recurrentauto.com/ ) che tiene sotto osservazione i consumi elettrici e il funzionamento delle batterie di 7.000 veicoli elettrici.
    Sono molti i fattori coinvolti in questa criticità e - si legge nel rapporto - ogni veicolo ha riposte diverse ma sempre con meno chilometri di autonomia in inverno rispetto alle stagioni più calde.
    Quando fa freddo, la batteria non si guasta ma semplicemente non è in grado di caricarsi così rapidamente o produrre la stessa autonomia per una serie di motivi chimico-fisici e meccanici. Infatti le reazioni chimiche e fisiche nella batteria si verificano più lentamente alle basse temperature e ciò riduce la potenza dei veicoli elettrici. " "Le basse temperature inibiscono le reazioni chimiche e agiscono come resistenze che rallentano i processi fisici" - spiega Recurrent e precisa che "mentre i veicoli elettrici devono produrre in proprio il calore, le auto con motore Ice utilizzano il calore in eccesso creato dal processo di combustione interna".
    Affinché un veicolo elettrico possa riscalda l'interno di un'auto, deve esserci una fonte di alimentazione che assorbe però energia dalla batteria, con conseguente riduzione dell'autonomia. Il nuovo studio di Recurrent ha incluso tutti i modelli Tesla, la Nissan Leaf, la Ford Mustang Mach-E e la Volkwagen ID.4. Sulla base dei rilevamenti ha permesso di elaborare un grafico che mostra la perdita di autonomia di 14 veicoli elettrici popolari.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it