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Moto: Ancma, il mercato a marzo chiude con +26,6%

Ancora in negativo l'elettrico, flessione del 25,2%

Redazione Ansa

Il mercato di moto, scooter e ciclomotori continua la sua crescita e chiude il mese di marzo con un +26,6% sullo stesso mese dello scorso anno. I dati delle immatricolazioni mensili, diffusi da Confindustria Ancma, riaffermano le tendenze degli ultimi mesi, che vedono un aumento a doppia cifra degli scooter e delle moto accompagnata da una flessione dei ciclomotori e dei veicoli a trazione elettrica. Su questo ultimo ambito Ancma sottolinea la richiesta al governo di destinare i fondi non utilizzati nel 2022 per gli incentivi all'acquisto, al momento congelati, alla dotazione economica complessiva di quest'anno.
    Il settore degli scooter continua a trainare il mercato, facendo registrare 17.777 unità corrispondenti a una crescita del 31,5%. Molto bene anche le moto che, con 18.221 veicoli targati, segnano un incremento del 25,82%. Unico segmento in negativo è quello dei ciclomotori, che perdono 5,72 punti percentuali e totalizzano 1.548 unità vendute.
    Prosegue la crescita a doppia cifra del mercato nel primo trimestre dell'anno: sono infatti 64.689 i veicoli messi su strada, pari a un incremento del 27,61%. Anche nel cumulato annuo la performance più significativa è quella degli scooter, che targano 39.811 veicoli e crescono del 45,39%; ottimo anche l'andamento delle moto, con 38.976 unità registrate e un incremento del 18,99%. In negativo per tre mesi consecutivi, i ciclomotori chiudono il primo trimestre con un passivo di 17,3% e immettono sul mercato 3.763 mezzi.
    Per il terzo mese consecutivo il mercato degli elettrici chiude in negativo, registrando una flessione del 25,2 a marzo pari a 1.098 unità vendute (accentuata tuttavia da un confronto con marzo 2022 che segnava una performance del +65%). In particolare affanno il segmento degli scooter che a marzo perdono il 27,88%. Sull'anno, i veicoli a zero emissioni segnano un calo del 16,97%, registrando 2.808 mezzi. 

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