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Al via la produzione del nuovo Scrambler Ducati

A Borgo Panigale si lavora alla nuova generazione del modello

Redazione Ansa

E' iniziata ufficialmente la produzione del nuovo Scrambler Ducati. Nello stabilimento di Borgo Panigale ha cominciato infatti a prendere forma sulle linee di produzione il protagonista del settimo episodio della World Premiere 2023 di casa Ducati.
    Il risultato della nuova produzione sarà uno Scrambler tutto nuovo nella linea e nei concetti, che però mantiene lo spirito originale del modello, già successo mondiale da oltre 100.000 appassionati. Obiettivo di Ducati, quello ottenere una moto dinamica, accessibile e sicura per un uso quotidiano, con un nuovo design accattivante e moderno.
    La produzione del primo esemplare è stata festeggiata nel nuovo edificio di Finitura e Delibera Estetica con un evento in perfetto stile Scrambler. Dopo il tradizionale 'battesimo' da parte dell'Ad Claudio Domenicali, la cerimonia si è trasformata in una festa animata da musica in cui tutti i dipendenti hanno potuto ammirare in anteprima tutte e nove le colorazioni del nuovo Scrambler.
    Le possibilità di personalizzazione, da sempre elemento distintivo dello Scrambler, con questa seconda generazione si spingono ancora più avanti grazie al nuovo serbatoio della Icon.
    La porzione colorata è una cover che può essere facilmente sostituita, così come lo possono essere i parafanghi, i tag sui cerchi e le cover del proiettore anteriore.
    Ai tre colori base ('62 Yellow, Thrilling Black e Ducati Red) se ne aggiungono altri sei (Storm Green, Rio Celeste, Tangerine Orange, Jade Green, Sparkling Blue, Velvet Red), disponibili come kit accessorio, per vestire il nuovo Scrambler Icon di nove livree diverse.
    Grazie a un peso diminuito di ben 4 kg, al nuovo Ride-by-Wire e al Quick Shift accessorio, lo Scrambler offre poi una guida più brillante. È più sicuro, moderno, digitale e tecnologico grazie ai Riding Mode, al Ducati Traction Control e al cruscotto TFT a colori.
    Il cuore del nuovo Scrambler è il motore bicilindrico Desmodue raffreddato ad aria, con telaio a traliccio, mentre il manubrio largo e il baricentro basso sono pensati per assicurare quel divertimento nella guida che rimane come caratteristica imprescindibile anche per la nuova generazione.

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