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MotoGp: Ducati festeggia a Bologna sotto la pioggia

Domenicali, vogliamo aprire ciclo. Bagnaia, parto per vincere

Redazione Ansa

Dominato il pianeta delle due ruote con la doppietta iridata MotoGp-Superbike, la Ducati - che guarda al futuro decisa ad "aprire un ciclo" - ha ancora voglia di festeggiare e celebrare una stagione indimenticabile, dai contorni straordinari. Una voglia debordante da vivere, come 15 anni fa quando sul tetto del mondo si era issato Casey Stoner, in Piazza Maggiore, nel cuore di Bologna, a un 'tiro di schioppo' dalla casa di Borgo Panigale. Nonostante la pioggia copiosa che martella senza tregua. "E' un grande piacere - attacca in conferenza stampa, l'ad della 'Rossa', Claudio Domenicali - avevamo il desiderio di riproporre questa festa di 'Campioni in Piazza' già vissuta nel 2007. 'Pecco' aveva 10 anni e correva il suo secondo anno nelle minimoto. Adesso siamo qui" con Francesco Bagnania iridato in MotoGp e Alvaro Bautista nella Superbike, aggiunge: "stasera piove, diciamo 'campioni bagnati, campioni fortunati'. Questo è un posto magico nel mondo, il cuore della Motor Valley, sembra retorica ma non lo è. Dà carne e sangue a un sogno per cui non abbiamo mai mollato". Un sogno che il numero uno della scuderia emiliana, conta di replicare quanto prima. "La Ducati non aveva mai fatto una doppietta MotoGp e Superbike - sorride Domenicali - fino al 31 dicembre ci godiamo questa stagione poi certamente si ricomincia, si riparte da zero, e dobbiamo dimostrare di meritarci i complimenti che il mondo ci sta facendo. Far partire la squadra con la concentrazione e la consapevolezza e la volontà in qualche modo da aprire un ciclo". Affidandosi a una coppia tutta italiana, il duo Bagnaia-Bastianini. "Enea e 'Pecco' - prosegue l'ad bolognese - sono una squadra bellissima, l'abbiamo voluta molto e non è stato facile scegliere. Enea si è meritato di passare in prima squadra, è il pilota che ha vinto di più. Avere un team con due caratteri frizzanti come i loro sarà divertente". E, si augurano in Emilia, di nuovo vincente. Quello concluso in autunno, "è stato un lungo viaggio che ha dato i suoi frutti - scandisce Bagnaia. Sono molto contento, da italiano, di avere portato al primo posto la Ducati. E' incredibile e festeggiare qui a Bologna ancora di più". Quanto al domani, in attesa di scoprire se terrà il suo numero 63 o cambierà per l'1 da campione del mondo, 'Pecco', capace di rimontare una novantina di punti a Quartararo, ha le idee chiare: "sicuramente parto per vincere, non parto per arrivare secondo". Intanto, la sua vittoria e quella di Bautista, ("è' stato un anno incredibile, è stato tutto perfetto", commenta il pilota della Superbike), faranno arrivare un bonus di 1.100 euro ai dipendenti di Ducati Che celebrerà le sue stelle, stasera, in una Piazza Maggiore sferzata dal maltempo. Sul palco, oltre all'intero team della Rossa e ai 'padroni di casa', il sindaco di Bologna, Matteo Lepore e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, saliranno artisti, cantati e comici come il romagnolo e appassionato ducatista, Giuseppe Giacobazzi, l'attore e doppiatore Luca Ward, , il chitarrista Federico Pogipollini e il rapper J-Ax per un concerto che vede in apertura dj-set di Fresco, dj e produttore discografico noto per le sue collaborazioni con Jovanotti.

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