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Michelin sviluppa con Murata modulo RFID per pneumatici

Servirà a monitorare tutta la vita del prodotto fino al riciclo

Redazione Ansa

Michelin lavora intensamente per raggiungere l'obiettivo - annunciato nella All Sustainable Strategy - di un impatto zero per tutta la filiera dei pneumatici. Un importante elemento di questa strategia è una nuova generazione di moduli Radio Frequency Identification (RFID) sviluppata insieme a Murata Manufacturing da integrare nei pneumatici per migliorare le operazioni di gestione degli stessi.
    Questi sensori non richiedono un'alimentazione esterna e continuano a funzionare anche in caso di chilometraggi molto elevati. E' quindi possibile monitorare e tracciare a basso costo le gomme per tutta la durata della loro vita, ottimizzando le attività di manutenzione, logistica, inventario e riciclo.
    "La tecnologia RFID è un fattore chiave per aumentare l'efficienza e ottimizzare la gestione dei pneumatici - ha dichiarato Jerôme Barrand, responsabile del programma RFID di Michelin - ma anche per migliorare l'esperienza del cliente con l'identificazione dei pneumatici e l'associazione dei dati. Un tag incorporato è l'unico modo per identificare i pneumatici, dalla culla alla tomba, in modo coerente. Grazie a una forte collaborazione con Murata, è stata sviluppata una nuova soluzione efficiente ed economica, che consente a Michelin di rivolgersi a un mercato più ampio. Questa nuova generazione di chip RFID è già presente in oltre 4 milioni di pneumatici Michelin".
    Michelin utilizza già gli RFID nei pneumatici per veicoli industriali, autobus e auto, ma sta lavorando per espandere questa soluzione al 100% di tutti i suoi prodotti dal 2024, contribuendo alla diffusione di una tecnologia - indispensabile per migliorare la tracciabilità dei pneumatici - che verrà progressivamente utilizzata anche dai concorrenti.
    "Murata continuerà a migliorare le tecnologie per soluzioni innovative e contribuirà alle attività di gestione dei pneumatici durante tutto il loro ciclo di vita e al miglioramento dell'esperienza del cliente - ha spiegato Masamichi Ando, direttore RFID Business Department di Murata - Abbiamo una vasta esperienza e conoscenza della tecnologia RF e del downsizing. Migliorare l'affidabilità rispetto ai tag RFID esistenti, riducendo al minimo i costi, sono stati fattori critici durante lo sviluppo dei sensori RFID incorporati nei pneumatici".
    Progettato e prodotto da Murata, il modulo RFID ha all'incirca le dimensioni di un chicco di riso, cioè 1 mm per 1 per 6. Inserendolo in una semplice antenna a molla progettata e prodotta da HANA Technologies, il tag RFID raggiunge l'architettura di comunicazione più semplice, consentendogli di collegarsi all'ecosistema dei pneumatici.
    Oltre alla fornitura di questo modulo RFID, Murata sarà in grado di offrire la propria piattaforma (middleware RFID), che elabora e interpreta i dati trasmessi dal tag RFID incorporabile nel pneumatico in conformità alle norme ISO. 

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