Rubriche

Peugeot Rifter, l'i-Cockpit mette al centro il conducente

Disponibile anche con il sistema Advanced Grip Control

Peugeot Rifter, l'i-Cockpit mette al centro il conducente

Redazione Ansa

Nuovo Rifter è davvero un multispazio unico nel suo genere. Soprattutto per la sua peculiarità di ispirarsi liberamente al mondo dei suv.
    Tra le numerose novità a bordo, Rifter porta al debutto nel suo segmento quel concetto rivoluzionario inventato dalla casa del Leone e pensato per esaltare l'esperienza di guida. Il Peugeot i-Cockpit debutta su Rifter per aumentare ancor più il piacere di guida, elevare il controllo del veicolo (e quindi la sicurezza durante la guida) ed offrire un confort nettamente maggiore rispetto alla concorrenza perché, grazie al volante compatto, alla strumentazione visibile al di sopra del volante, braccia ed occhi si muovono di meno rispetto al caso di un posto guida tradizionale. A fine giornata si sente la differenza, eccome! Il Peugeot i-Cockpit caratterizza un abitacolo armonioso e decisamente moderno, che gioca sulla tecnologia tangibile, la qualità delle finiture di ottimo livello e la purezza delle linee, resa possibile dalla presenza di un grande touchscreen centrale che convoglia al suo interno i principali comandi dell'auto.
    Come detto, dal mondo dei suv tra ispirazione come design ma anche come tecnologia e dei suv Peugeot può adottare l'Advanced Grip Control, quell'innovativo sistema ideato da Peugeot per aumentare ancor più la motricità del veicolo su diversi fondi, ampliando ancor più il raggio di azione di Nuovo Rifter. I più avventurosi potranno uscire dai sentieri battuti ed esplorare nuove strade, selezionando la tipologia di fondo stradale attraverso un selettore posto sulla console centrale. Questa dotazione, abbinata ai pneumatici M+S (Mud & Snow), limita lo slittamento delle ruote ed aumenta la motricità su fondi a scarsa aderenza. È abbinata all'Hill Assist Descent Control (HADC), un sistema che permette di gestire in automatico la velocità del veicolo in discesa su forti pendenze, a prescindere dal fondo stradale, liberando il guidatore da situazioni di potenziale difficoltà. 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it