Stellantis continua a crescere nel 2023 in tutti i segmenti e in tutte le aree geografiche. I ricavi netti realizzati nel primo trimestre ammontano a 47,2 miliardi di euro, il 14% in più dello stesso periodo del 2022 soprattutto grazie alle maggiori consegne e ai prezzi favorevoli. Le consegne consolidate, pari a 1.476 mila, sono in crescita del 7% principalmente per il miglioramento della fornitura dei semiconduttori. Le vendite di auto elettriche sono una priorità per il gruppo: nel trimestre sono aumentate del 22% rispetto allo stesso periodo del 2022 ed è previsto il lancio di ulteriori 9 veicoli elettrici a batteria nel 2023 per arrivare a un'offerta totale di 47 entro la fine del 2024. Nonostante i risultati superiori alle attese a Piazza Affari il titolo ha perso terreno, anche se poi ha chiuso la giornata a -0,28%. "Stellantis ha iniziato il 2023 con vigore - ha sottolineato Palmer - mantenendo lo slancio di un eccellente 2022 e registrando valori consistenti di consegne e ricavi netti in tutti i segmenti. Grazie alla nostra forte presenza sul mercato globale e a un portafoglio prodotti diversificato, siamo ben posizionati per continuare a generare nell'intero anno una robusta performance finanziaria". Palmer ha confermato la guidance per l'intero anno e ha sottolineato "i buoni risultati" conseguiti dalla Maserati che ha venduto 8.400 auto, con un aumento del 95%, grazie soprattutto alla Grecale e alla nuova GranTurismo. In Nord America e nell'area Europa allargata le consegne del Tridente sono più che raddoppiate e i ricavi sono cresciuti del 65% a 691 milioni di euro. Sul suo imminente addio al gruppo Palmer ha spiegato di non avere "nulla di particolare da dire": "Le scelte individuali sono state fatte. Sono stato qui 20 anni, credo sia un intervallo ragionevole di tempo per andare altrove. Lascio un'azienda in buona forma", ha spiegato il manager che a giugno uscirà dal gruppo dopo vent'anni in Fiat, Fca e nella società nata dalla fusione con Psa. Al 31 marzo 2023 gli stock complessivi di auto nuove di Stellantis sono arrivati a 1,302 milioni di unità "riflettendo un ritorno a livelli normali di stock", ha detto Palmer, comprese 384mila unità di auto del gruppo. Per quanto riguarda il dividendo di 1,34 euro approvato dall'assemblea, sarà pagato agli azionisti il 4 maggio, mentre la prima tranche di 500 milioni di euro del programma di buyback da 1,5 miliardi si dovrebbe concludere entro giugno.
Leggi l'articolo completo su ANSA.itStellantis, ricavi in crescita del 14% nel primo trimestre
In aumento del 22% le elettriche, 9 lanci nel 2023. Balzo Maserati