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Benzina: sale per effetto del taglio allo sconto sulle accise

Qe, venerdi' prezzi petrolio in calo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 DIC - Quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi venerdì in calo, compagnie ferme sui prezzi raccomandati ma i prezzi praticati alla pompa risultano in salita su benzina, gasolio e Gpl continuando ad assorbire le nuove accise in vigore dal 1° dicembre.
    Questo il quadro disponibile oggi: in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei numeri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 4 dicembre, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,739 euro/litro (1,696 il valore di venerdì), con i diversi marchi compresi tra 1,730 e 1,744 euro/litro (no logo 1,741). Il prezzo medio praticato del gasolio self va a 1,815 euro/litro (contro 1,775), con le compagnie tra 1,804 e 1,824 euro/litro (no logo 1,811).
    Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 1,883 euro/litro (1,839 il dato di venerdì) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,819 e 1,933 euro/litro (no logo 1,794). La media del diesel servito è 1,959 euro/litro (contro 1,918), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,894 e 2,009 euro/litro (no logo 1,863).
    I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,782 a 0,793 euro/litro (no logo 0,766). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,245 e 2,459 (no logo 2,386). (ANSA).
   

I dati sui prezzi alla pompa di benzina e gasolio diffusi oggi da Quotidiano Energia "confermano in pieno l'allarme" lanciato nei giorni scorsi dal Codacons circa gli effetti della riduzione del taglio delle accise disposto dal Governo. "Avevamo previsto un immediato rialzo dei listini dei carburanti alla pompa come conseguenza dell'aumento delle accise, e i numeri sul territorio ci danno ragione - spiega il presidente Carlo Rienzi - Oggi un pieno costa in media 6,1 euro in più rispetto a novembre con un aggravio di spesa da +146 euro annui a famiglia, ma gli effetti più pesanti della misura adottata dal Governo si faranno sentire sui prezzi al dettaglio. I rialzi dei carburanti provocheranno infatti nei prossimi mesi rincari a cascata per beni e servizi, con ripercussioni sul tasso di inflazione già alle stelle". "Crediamo che il Governo debba rivedere la misura sulle accise, ampliando la riduzione almeno fino alla fine dell'emergenza prezzi e bollette in Italia, in modo da alleggerire la spesa delle famiglie e calmierare l'inflazione", conclude Rienzi.

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