Rubriche

Auto: successo per settima edizione di Poltu Quatu Classic

In Costa Smeralda auto d'epoca premiate da giuria specializzata

Redazione Ansa

Auto d'epoca da sogno hanno dato vita alla settima edizione del Concorso d'Eleganza Poltu Quatu Classic, che si è svolta nella rinomata località turistica della Costa Smeralda.
    La giuria, composta da sedici autorevoli esponenti del motorismo storico internazionale, ha eletto Best of Show la Lancia Rally 037 del 1983 in livrea Eminence di Érik e Raffaella Comas, l'auto che quasi quarant'anni fa disputò su queste strade il Rally della Costa Smeralda e che nello stesso anno si classificò terza assoluta al Tour de France Automobile.
    Un tributo che vale doppio, perché a riportare la 037 in Costa Smeralda, questa volta da vincitore, è stato nientemeno che Érik Comas, l'ex pilota di Formula 1 e campione europeo rally auto storiche. "La bellezza si evolve (e salverà il mondo, come disse Dostoevskij) e anche le macchine degli anni Ottanta, e in futuro degli anni Novanta e Duemila, erano belle, sono belle e resteranno belle per sempre. Poltu Quatu Classic è un concorso speciale, c'è uno spirito speciale e anche la bellezza, l'eleganza che premiamo è speciale", ha dichiarato Paolo Tumminelli, presidente della giuria.
    Nella classe La Dolce Vita ha primeggiato un'autentica icona del boom economico italiano, la Lancia Aurelia B24 Convertibile del 1956, presentata da Fabio Di Pasquale, già protagonista del cult movie "Il Sorpasso" del 1962, diretto da Dino Risi, con Vittorio Gassman, Catherine Spaak e Jean-Louis Trintignant. La stessa Lancia Aurelia ha ricevuto anche il premio come "auto più glamour" presentato da Larusmiani, la più antica maison di abbigliamento di Via Montenapoleone.
    La classe Peace and Love è stata dominata dalla piccola Innocenti Coupé del 1967 presentata a Poltu Quatu dal tedesco Christopher Michaelsen.
    Sex on the beach, la divertente classe riservata alle spiaggine, è stata vinta dall'originale Fiat 750 Joker presentata dall'atelier di restauro torinese Sherwood Garage, un'automobile da tempo libero prodotta in meno di venti esemplari alla fine degli anni Settanta sulla base della Fiat 600.
    Dalla classe Ferrarissima 75, istituita per celebrare il settantacinquesimo anniversario della Ferrari, è emersa come Best in Class la 250 GT Tour de France del 1958 presentata dal collezionista americano Adrian Labi, seguita a ruota dalla Ferrari 212 Vignale del 1952 del Museo Olandese Metropole, cui è andato il premio del Museo Nazionale dell'Automobile, consegnato dal suo direttore, Mariella Mengozzi. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it