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Pietrasanta, incontro sulla mobilità nel nome di Barsanti

Dibattiti per celebrare il genio inventore del motore a scoppio

Redazione Ansa

A Pietrasanta, la cittadina della Versilia celebre non solo per essere stata scelta da tanti scultori e artisti di fama internazionale ma anche per aver dato i natali a padre Eugenio Barsanti inventore del motore a scoppio, si è parlato nello scorso week end dell'auto che verrà, con tutte le implicazioni sull'industria, l'ambiente e i clienti.
    Nella Sala dell'Annunziata a Pietrasanta si è infatti svolto il convegno intitolato 'Mobilità e futuro: come sarà l'automobile di domani?' un appuntamento voluto dal Comune come importante anteprima alla 21ma edizione del premio internazionale Barsanti e Matteucci che ogni anno, a ottobre, ricorda l'illustre pietrasantino padre Eugenio Barsanti.
    Il premio, va ricordato, consegna un riconoscimento a chi continua l'opera di ricerca sui propulsori destinati alle quattro ruote ma non solo. "Il nostro omaggio a padre Barsanti deve superare le occasioni di ricordo istituzionale - ha sottolineato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti - e diventare il carburante destinato ad alimentare, a Pietrasanta, un laboratorio aperto di promozione della cultura scientifica".
 Nel chiostro di Sant'Agostino, si è aperto un dibattito tutto centrato sulle prossime frontiere dell'ingegneria automobilistica. Ne hanno parlato il responsabile della comunicazione di Bosch Italia Gabriele Aimone Cat, il giornalista automotive Roberto Boni e il vicepresidente dell'Unione Italiana Giornalisti Auto (Uiga) Paolo Artemi, assieme al professor Francesco Frendo ordinario di costruzioni automobilistiche dell'Università di Pisa.
    L'auto del futuro - è stato sottolineato - sarà sempre più connessa, smart ed ecologica ma necessiterà sempre di un sistema di propulsione per muoverla. E chiaramente l'obiettivo è di renderla sostenibile migliorando le prestazioni dei motori a combustione, anche introducendo carburanti sintetici, e agevolando l'ingresso dell'elettrificazione e dell'idrogeno.
    L'incontro, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Viareggio Versilia, fa parte del programma di iniziative promosse nell'ambito di Amico Museo. Aria di Primavera. A margine del convegno è stata presentata l'iniziativa Arte e Motori che per la prima volta unisce, all'interno di un contesto culturale esclusivo, due eccellenze in cui l'Italia si contraddistingue: la passione per i motori e l'eleganza dell'arte.
    La raffinata cornice di Pietrasanta è la sede ideale per il debutto dell'iniziativa, grazie alla sua fervida atmosfera creativa. Ventuno equipaggi, a bordo di altrettante auto da collezione, sono immersi nello straordinario paesaggio delle Alpi Apuane e diventano protagonisti di un inedito itinerario tra i luoghi iconici della lavorazione del marmo e del bronzo, prestigiose opere d'arte e le eccellenze enogastronomiche del territorio. 
   

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