Rubriche

Rolls-Royce Cullinan, ultima follia dei Collezionisti Sloss

30 milioni di supercar tutte nei colori della bandiera di Modena

Rolls-Royce Cullinan, ultima follia dei Collezionisti Sloss

Redazione Ansa

 Quella di Benjamin Treynor Sloss e di sua moglie Christine è una vera passione per le automobili di lusso e per la personalizzazione, tanto da aver messo insieme (grazie al patrimonio del capofamiglia, vicepresidente engineering di Google) una collezione di auto-gioiello, per lo più Ferrari e Rolls-Royce valutata 30 milioni di dollari, qualcosa come 25,4 milioni di euro. Benjamin e Christine frequentano anche le piste, e nelle gare per non professionisti schierano le loro splendide berlinese che sono riconoscibilissime perché rigorosamente verniciate - per loro stessa ammissione - con i colori della bandiera di Modena, il giallo e il blu.


    Oltre alle diverse supercar di Maranello, tra cui una preziosa LaFerrari Aperta e una FKK-K da pista, nel mega-garage della proprietà Sloss a Los Altos in California c'è una 'originale' Rolls-Royce Dawn Black Badge gialla e blu creata su misura nel 2018 e consegnata dallo stesso Ceo della Casa di Goodwood Torsten Muller-Otvos in occasione della settimana di Pebble Beach. Ora dall'Inghilterra - attraverso il concessionario Rolls-Royce Motor Cars Los Gatos - agli Sloss è stato consegnato l'ultimo gioiello personalizzato, un Black Badge Cullinan con finitura cromatica 'invertita' rispetto alla Dawn e alle Ferrari da corsa.
    Il 'gioco' inventato da Christine e magistralmente realizzato dagli specialisti del reparto Bespoke di Rolls-Royce prevede per il super-suv Cullinan l'uso del blu 'bandiera di Modena' (in questo caso nella tonalità Pikes Peak Blue per ricordare la celebre gara in salita in Colorado) per la carrozzeria, mentre il giallo è stato utilizzato per le pinze freno e una parte dei rivestimenti interni in pelle.
    L'auto degli Sloss include il caratteristico monogramma RR argento su nero, cornici dei finestrini scure e cerchi personalizzati bicolore Black Badge e un dettaglio - davvero esclusivo e per questo davvero costoso - scelto per sottolineare gli aspetti prestazionali di questo supers-suv: l'iconica statuetta Spirit of Ecstasy è stata ricavata lavorando un blocchetto pieno di fibra di carbonio.
    Ma non è tutto: le piastre battitacco 'salavaporta' sono state personalizzate con un processo di Physical Vapor Deposition in nero e quindi incise per rivelare il metallo argentato del nome del cliente - Benjamin sul lato del guidatore, Christine sul lato passeggero. E per non farsi mancare nulla, sui pannelli porta compare il logo personale della moglie, che viene usato sulle sue auto da corso: una scarpa con tacco alto - il cosiddetto stiletto - che nella Black Badge Cullinan è stato ricamato in argento sulla pelle, ispirandosi ad un paio di stiletti altrettanto preziosi, quelli fatti confezionare per Christine da Wicked Addiction con i colori delle Ferrari e lo scudetto col Cavallino Rampante.
    
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it