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Nuova mobilità, contributo di costruttori, autorità e utenti

Interventi di manager e decision maker ad AutomoMotive.Lab Plug

Redazione Ansa

Lindustria automobilistica è attiva come non mai per fornire le soluzioni che vanno verso la decarbonizzazione della mobilità e lo sono anche i player dell'energia e delle infrastrutture.
Cosa serve dunque per sostenere la transizione energetica nel nostro Paese e quali sono gli interventi più urgenti per compensare le criticità sono gli argomenti di cui si è parlato ad AutomoMotive.Lab Plug, l'evento organizzato a Milano CityLife.
"L'istituzione è la parte mancante - ha detto chiaramente Pietro Meda vicepresidente vicario di ACI Milano - E' iniziato un processo, ma la tecnologia deve essere agevolata sul territorio, ma non si sta facendo abbastanza". Gli ha fatto eco Fabio Pressi amministratore delegato di E-Moving A2A: "Il tema delle colonnine è centrale - ha detto - oggi c'è in atto un cambio tecnologico e ci auguriamo che anche il PNRR, con gli investimenti previsti nella ricarica veloce dia il suo contributo a un'accelerazione di tutta l'infrastruttura.
C'è bisogno di dare la possibilità di ricaricare a chi non ha il garage".
Leonardo Caruso presidente dell'Associazione degli amministratori di condominio italiani ha richiamato l'attenzione sul problema dei condomini italiani la cui maggioranza "è stata costruita prima del 1970. Una tipologia di abitazione questa che rappresenta però "una realtà che può dare tanto in questo percorso. Ma il cambio di passo deve arrivare dalle istituzioni".
Una possibile soluzione ai dubbi e alle incertezze che frenano il passaggio all'elettrico può venire - ha detto Raffaella Tavazza ceo di Locauto Group - "dal noleggio a breve e lungo termine, sempre più utilizzato",.
Sul tema della roadmap verso le emissioni zero è intervenuto, nell'ambito di AutomoMotive.Lab Plug, Marco Santucci ceo di JLR Italia." Nel 2025 Jaguar sarà completamente elettrica, con una gamma tutta nuova che anticipa di 10 anni le direttive Ue. Con Land Rover saremo più progressivi, lavorando anche sui materiali".
Giuseppe Mazzara direttore marketing e comunicazione di Kia Italia, nel ricordare che l'azienda "offre diverse soluzioni come la Niro che è full hybrid, ibrida plug-in e anche elettrica" ha detto che entro il 2027 "Kia lancerà 14 modelli elettrificati. Ma lavoriamo su altre soluzioni, come il Gpl e nel 2028 la prima auto fuel cell". Luisa Di Vita, communications director di Nissan Italia, ha ricordato che il contributo a questa fase della transizione verso l'elettrico "si chiama e-Power, un sistema di propulsione innovativo che garantisce la mobilità solo in elettrico che a sua volta viene ricaricata da un motore termico. Così riusciamo a risparmiare il 15-20% di consumi rispetto al diesel". "Paradossalmente - ha invece detto Marco Buraglio direttore divisione veicoli commerciali Ford Italia - l'autonomia non è così fondamentale per i commerciali leggeri. 200 chilometri sono più che sufficienti in un raggio circoscritto". L'allarme lanciato da Marco Saltalamacchia executive vice presidente e ceo del Gruppo Koelliker è chiaro e coinvolge gli utenti più dei costruttori e del fornitori di energia. "la mobilità è uno dei settori meno efficienti del mondo. L'80% del tempo una vettura sta ferma e così il costo della mobilità non è accettabilie".
E forte della sua conoscenza della capacità di innovare delle industrie cinesi e riferendosi alla guida autonoma, Saltalamacchia ha affermato: "l'intelligenza artificiale potrà potenzialmente rendere molto più efficiente questo modello".

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