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Con stop 2035, aumenteranno costi per riparazione delle auto

Federcarrozzieri, interventi su elettriche tra il +18% e il +30%

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 FEB - Lo stop alle auto diesel e benzina previsto per il 2035 porterà ad un aumento esponenziale dei costi di riparazione delle autovetture e a maggiori esborsi sia in capo alle carrozzerie, sia per gli automobilisti. Lo afferma oggi Federcarrozzieri, associazione che rappresenta le autocarrozzerie italiane. Per le auto elettriche il trend è positivo in tutta Europa mentre l'Italia rappresenta il fanalino di coda con il 2,6% delle immatricolazioni - spiega Federcarrozzieri - Questo anche a causa degli elevati costi di acquisto e di gestione di tali autovetture che, in caso di guasti o danni che non interessano unicamente la carrozzeria, presentano spese di riparazione sensibilmente più elevate (tra il +18% e il +30%) rispetto alle auto a benzina o diesel. "Le auto elettriche, infatti, appena entrano in una carrozzeria devono essere messe in sicurezza, e per fare questo occorre vi sia almeno un addetto abilitato con patentino Pes-Pav - spiega il presidente Davide Galli - Procedura che inevitabilmente comporta spese maggiori per gli operatori e quindi per gli automobilisti. Poi c'è l'elettronica particolare che caratterizza tali vetture e che determina attività più lunghe (e costose) per smontaggio, rimontaggio, sostituzione, programmazione, ricalibrazione, ecc. Basti pesare che per alcune auto elettriche di nuova generazione si registra un 60% di elettronica in più rispetto alle vetture tradizionali". "La carrozzerie dovranno quindi evolversi e aggiornarsi per far fronte al cambiamento del mercato, ricorrendo a personale sempre più specializzato e a strumentazione sempre più complessa, con una selezione naturale degli operatori ma al tempo stesso un incremento non indifferente dei costi a loro carico che determinerà, di conseguenza, un aumento esponenziale dei costi di riparazione delle autovetture" - conclude Galli. (ANSA).
   

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