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Dakar, per Audi laboratorio tecnologico per auto del futuro

In gara con RS Q e-tron E2, motori elettrici e biocarburante

Redazione Ansa

Audi prende parte alla Dakar 2023 con la RS Q e-tron E2: un'auto avveniristica che, al di là di delle bizzarrie della classifica e di sfortunati incidenti, porta a casa una serie di informazioni fondamentali per lo sviluppo delle vetture del futuro marchiate con i quattro anelli.
    La speciale 'buggy' è una prototipo ad altissimo tasso di tecnologia: spinta da tre motori elettrici alimentati da una power unit a biocarburante, unisce prestazioni sensazionali alla marcata attenzione per l'ambiente. Le emissioni sono del 60% inferiori rispetto alla media, a fronte di un propulsore in grado far primeggiare a lungo la vettura.
    Sebbene i risultati non siano in linea con le attese, come ammette lo stesso direttore di Audi Sport, Rolf Michl, i passi in avanti sono tangibili. "Quando team esperti come quelli composti da Stéphane Peterhansel/Edouard Boulanger e Carlos Sainz/Lucas Cruz subiscono battute d'arresto di tale entità - sottolinea Sven Quandt, Team Director di Q Motorsport - risulta evidente la particolare difficoltà di questa edizione. Giorno dopo giorno - conclude - molte posizioni sono cambiate. Ora dobbiamo rimanere concentrati perché abbiamo ancora diverse difficili tappe nel deserto e un totale di altri 1.300 chilometri di tappa davanti a noi".
    La RS Q e-tron E2 risulta decisamente migliorata rispetto alla vettura dello scorso anno quanto ad aerodinamica, meccanica, tecnologica. Il risultato è una vettura ad alta guidabilità, con ulteriori margini di miglioramento e soprattutto apripista quanto a efficienza e rispetto dell'ambiente. La power unit è un'inedito, composta da tre motori elettrici e un propulsore termico che genera energia grazie all'utilizzo di biocarburanti a basso impatto ambientale.
    "Si tratta di tecnologie assolutamente nuove - spiega Michl - e ottimizzate per questo tipo di vettura da competizione. Tuttavia in futuro - prosegue - è assai probabile che, con opportune modifiche, queste soluzioni non possano essere utilizzate per le vetture destinate al mercato".
    L'elettrificazione è da anni al centro dei progetti di Audi, mentre i biocarburanti fanno parte del nuovo corso impresso all'intero gruppo Volkswagen da quando Oliver Blume ne ha assunto il comando. E l'esordio su una vettura con i quattro anelli, ancorché da competizione, lascia presagire che negli anni a venire l'approdo sia la produzione su larga scala.

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